I nuovi sistemi di informazione dell’agenzia delle entrate dovrebbero consentire di individuare i soggetti a maggior rischio di evasione
In arrivo un diluvio di avvisi bonari da parte dell'agenzia delle entrate.
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In arrivo un diluvio di avvisi bonari da parte dell’agenzia delle entrate. Entro il 31 dicembre l’Agenzia delle entrate dovrà centrare il traguardo M1C1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza e raggiungere quota 2.581.090 lettere di compliance inviate ai contribuenti. Secondo la nota di aggiornamento al Def (Nadef) ne restano da inviare circa 600 mila avendo già raggiunto quota 1.902.546 il numero delle lettere di compliance recapitate ai contribuenti con il raggiungimento ai primi di novembre del 73,71% dell’obiettivo prefissato.

Le comunicazioni in arrivo costituiscono una prima applicazione pratica delle nuove metodologie di analisi del rischio e selezione delle posizioni con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e di specifici algoritmi. Nella Nadef si definisce questa nuova metodologia di selezione dei contribuenti come un “vero e proprio cambio di paradigma” nell’azione di contrasto all’evasione fiscale che trae la propria linfa vitale proprio dai fondi del Pnrr. Le nuove tecniche informatizzate dovrebbero consentire di individuare i soggetti a maggior rischio di evasione ai quali inviare le “comunicazioni cambiaverso” la cui finalità è proprio quella di orientare i destinatari verso comportamenti fiscali più adeguati (occorre però evidenziare anche il fatto che molti contribuenti, proprio in questi giorni, stanno ricevendo avvisi bonari nei quali vengono contestati importi irrisori, spesso non superiori a 5-6 euro).

Ma sul fronte delle lettere di compliance la Nadef individua anche tutta una serie di ulteriori traguardi da raggiungere in attuazione del Pnrr. Fra questi, la riduzione del 5% del numero delle lettere di conformità che presentano “falsi positivi”. Anche in questo caso l’obiettivo dovrà essere portato a termine entro il prossimo mese di dicembre. Anche le comunicazioni di importi risibili, come quelle sopra ricordate, dovrebbero essere evitate alla radice, perché antieconomiche per le casse dello Stato.

Ma in materia di lettere di compliance ci sono anche traguardi importanti da raggiungere sia in termini di numero degli invii su base annuale che di gettito atteso dalle stesse. Per quanto attiene il numero degli invii gli obiettivi prefissati prevedono un incremento annuale di almeno il 20%. Così, una volta raggiunto l’obiettivo 2022 di oltre 2,5 milioni di invii, l’Agenzia dovrà centrare anche gli obiettivi 2023 e 2024, fissati rispettivamente a quota 2,2 e 3 milioni nel budget economico 2022. Anche il gettito atteso delle lettere di compliance dovrà crescere. Il traguardo M1C1-107 del Pnrr prevede un aumento del 15% del gettito fiscale generato dalle lettere di conformità. Nella Nadef si legge che, sulla base dei dati rilevati al 31 agosto scorso, la riscossione indotta dalle comunicazioni è stata di 2,066 milioni, pari all’84,83% dell’obiettivo prefissato. Anche in quest’ultimo caso si prevede di raggiungere l’intero traguardo grazie alle comunicazioni inviate negli ultimi due mesi del 2022.

In termini operativi vi sono oggi forti potenzialità nell’analisi del rischio, compreso quello di omessa fatturazione, che derivano sia dallo sfruttamento massivo del rilevante patrimonio informativo di cui l’amministrazione dispone, e di cui potrebbe disporre in prospettiva a seguito di evoluzioni normative ed organizzative, sia dal potenziamento delle infrastrutture tecnologiche funzionale a rendere possibile l’applicazione di tecniche di intelligenza artificiale. Per rendere ancora più efficaci tali tecniche di selezione l’Agenzia delle entrate ha inoltre in corso un’operazione di potenziamento dei propri reparti operativi.

Al personale tradizionalmente impiegato in tali attività, conclude la Nadef, sono stati affiancati degli esperti in discipline statistiche, econometriche ed informatiche. Tutto pronto dunque per l’ultimo invio massimo di lettere di compliance dell’anno 2022 che stando anche alle segnalazioni dei lettori sopra ricordate, sembra essere in pieno svolgimento.

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