Il sindacato generale di base chiede chiarezza sulla gestione del teatro lirico di Cagliari
Luca Locci per il coordinamento del Sindacato Generale di Base , interviene sulla situazione in essere nel Teatro Lirico di Cagliari: "Strana gestione dei finanziamenti pubblici al Teatro Lirico di Cagliari, di sicuro andrà fatta un'accurata analisi sull'utilizzo delle risorse, modalità di spesa anche in termini di trasparenza assunzionale". Infatti è notizia di qualche giorno fa dell'accorpamento di alcuni comparti di vitale importanza per l'organizzazione scenografica e interna del Teatro Lirico di Cagliari. Un grande caos che riguarderà tutti o quasi tutti i settori, dai
Teatro

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Luca Locci per il coordinamento del Sindacato Generale di Base , interviene sulla situazione in essere nel Teatro Lirico di Cagliari: “Strana gestione dei finanziamenti pubblici al Teatro Lirico di Cagliari, di sicuro andrà fatta un’accurata analisi sull’utilizzo delle risorse, modalità di spesa anche in termini di trasparenza assunzionale”. Infatti è notizia di qualche giorno fa dell’accorpamento di alcuni comparti di vitale importanza per l’organizzazione scenografica e interna del Teatro Lirico di Cagliari. Un grande caos che riguarderà tutti o quasi tutti i settori, dai falegnami ai macchinisti ai fabbri, magazzinieri, trucco e parrucche ecc…insomma si rischia di perdere professionalità e di unire settori diversi tra di loro.

  In genere l’unione dei settori serve a nascondere la perdita di numeri, di professionalità per avvantaggiare altri. Perdita di figure professionali con costi elevati a carico dei contribuenti. Assunzioni: nessuno conosce o meglio pochi conoscono le modalità di assunzione al Teatro Lirico. Come vengono stilate la graduatorie delgli aventi diritto? Come vengono selezionate le varie figure utilizzabili all’interno del Teatro? Quante liste di lavoratori che attendono l’assunzione ci sono al Teatro Lirico di Cagliari? Insomma le modalità di assunzione di diverse figure è poco chiaro e trasparente. Abbiamo posto al Sovrintendente del Teatro Lirico il problema, ma ha fatto il “Ponzio Pilato” della situazione rispondendo “ho sentito le organizzazioni sindacali interne”. E’ chiaro che evidentemente per Ponzio Pilato i lavoratori non contano niente, forse sono numeri di scambio nella scacchiera della dotazione organica.

   Tutto questo potrebbe indicare la strada dell’esternalizzazione di alcuni servizi, ad esempio quelle tecniche, con perdita di professionalità e elevati costi, quindi dispendio di risorse. Noi non ci arrendiamo e in tutela delle lavoratrici e lavoratori del Teatro Lirico di Cagliari, abbiamo chiesto un ulteriore incontro e chiarimenti chiedendo copia di tutti i verbali degli incontri delle delegazioni per la discussione sulla dotazione organica e vogliamo chiarezza sulle modalità di assunzione del personale a tempo determinato e conoscere quali siano le liste di personale precario aperte e per quali settori, comprese le modalità di selezione.L’Amministrazione del Teatro Lirico non ha fornito i documenti richiesti. In attesa che vengano forniti i documenti richiesti sarà nostra cura – conclude Locci – verificare il buon utilizzo delle risorse pubbliche e la trasparenza nelle assunzioni di personale-“

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