Imprenditrice tessile aveva impiegato in nero 5 cittadini cinesi clandestini

Ancora nessun commento

Lavoratori cinesi costretti a lavorare circa 15 ore al giorno, percependo una paga di 2,50 euro all’ora. Costretti a mangiare e a dormire in locali attigui al laboratorio, gli impiegati non erano mai stati sottoposti a visite mediche né formati sui rischi derivanti dalla loro attività.

 

L’opificio tessile, privo delle previste autorizzazioni, è stato sottoposto a sequestro. Contestate sanzioni per complessivi 108.300 euro.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI