Imprese familiari: ecco come le nuove generazioni possono aumentarne il valore
Altri elementi chiave sono l'internazionalizzazione e l'adozione di strategie orientate alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.Anche le partnership si sono rivelate in molti casi strategiche per creare valore, in alcuni casi con Centri di Ricerca e Università. Così come nuove acquisizioni e fusioni e, se non già attivato, il processo di quotazione in borsa.«Tante imprese…

Ancora nessun commento

Altri elementi chiave sono l’internazionalizzazione e l’adozione di strategie orientate alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.

Anche le partnership si sono rivelate in molti casi strategiche per creare valore, in alcuni casi con Centri di Ricerca e Università. Così come nuove acquisizioni e fusioni e, se non già attivato, il processo di quotazione in borsa.

«Tante imprese familiari – spiegano Valentina Lazzarotti e Salvatore Sciascia – prosperano e riescono a mantenersi redditizie attraverso molteplici generazioni. Magari si trasformano, mutando addirittura la tipologia di business in cui operano, ma continuano, in un modo o nell’altro, a creare valore nel tempo, tanto è che si parla di valore transgenerazionale. E’ quindi nell’interesse della comunità accademica cosi come degli stessi imprenditori familiari e di tutti gli stakeholder (policy maker inclusi), che in qualche misura sono influenzati dall’attività dei family business, comprendere a fondo le dinamiche che possono manifestarsi. Contribuire a questo dibattito è l’obiettivo di fondo che questo libro si propone».

Visconti: una forte vocazione

«Nei fatti – sottolinea il Rettore della Liuc, Federico Visconti – la ricerca costituisce un grande repertorio di giovani imprenditori “sul pezzo”, donne e uomini che esprimono una vocazione forte, prodigano energie, investono capitali. Rappresentano, come già si diceva, un patrimonio da tutelare, che coniuga doti individuali (la passione, l’ambizione, la determinazione, il fiuto per le opportunità, la propensione per l’apprendimento, la capacità di prendere decisioni in contesti di incertezza ecc) ed etica professionale (la concezione dell’impresa come bene privato di interesse pubblico, la tensione a far crescere una comunità di persone, il valore del merito, il senso di responsabilità istituzionale ecc)».

Sella: gestire un’azienda familiare è un’arte

«Gestire un’azienda familiare è un’arte. Non esiste un modello prefissato per farlo. Ognuna è un universo, che con l’impegno costante dell’imprenditore, del management e di tutte le persone che ne fanno parte, si adatta nel tempo ai cambiamenti o li anticipa con lungimiranza e prudenza, senza mai fare passi più lunghi della gamba. E investe per continuare nella propria mission di servire il cliente e soddisfare gli stakeholder nel miglior modo possibile. Il tempo è un fattore cruciale. Non basta creare un’azienda di successo, essa deve essere solida, stabile e longeva, generazione dopo generazione» sottolinea Maurizio Sella, presidente del gruppo Sella.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI