Il Ftse Mib di Piazza Affari sale a +1,12%,. Acquisti sui mercati asiatici , con la Borsa di Tokyo +0,58%. Bene anche Shanghai con +0,85%. Sidney +1,15%.
Sul valutario, euro poco mosso a $1,0970 circa, mentre il rapporto dollaro/yen è piatto a JPY 120,28 circa.
Recuperano i prezzi del petrolio , dopo il tonfo della vigilia che hanno portato sia i futures sul WTI che il Brent Crude a cedere oltre -3% e a scivolare entrambi sotto quota $37. Le quotazioni oscillano stamane ancora al di sotto dell’importante soglia psicologica. Ma l’epilogo del 2015 è negativo per le materie prime.
Il Bloomberg Commodity Index ha perso -25% nell’anno e anche altre asset class hanno riportato una performance al ribasso. L’indice che misura la performance dell’azionario globale, l’MSCI All-Country Worl Index – che monitora il trend sia dei mercati dei paesi avanzati che di quelli emergenti, ha perso quest’anno -3,9%, mentre i bond globali -2,4%, stando all’indice di Bank of America Merrill Lynch.
Wall Street ha chiuso negativa, con il Dow Jones, con perdite ridotte nel finale. Dow Jones -0,14% a 17.528,27; S&P -0,22% a 2.056,50. Nasdaq -0,15% a 5.040,98.