Incentivi pubblici per l’attrazione di produzioni audiovisive e cinematografiche in Calabria
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FINALITA’: promozione del territorio calabrese, valorizzando il patrimonio storico, naturalistico e culturale e che punta, soprattutto, allo sviluppo di nuove competenze professionali e a creare occupazione giovanile nel settore dell’audiovisivo.
RISORSE DISPONIBILI: ammontano a complessivi 600.000 euro, sSuddivisi come segue:
per film e fiction televisive 500.000 euro; per serie web, 45.000 euro; per documentari 55.000 euro.
CONTRIBUTO: per i lungometraggi e serie televisive un contributo massimo del 30% delle spese ammissibili fino a 200.000 euro. Per web series, un contributo massimo del 50% delle spese ammissibili fino a 20.000 euro. Per i documentari, un contributo del 50% fino a 40.000 euro.
BENEFICIARI: le imprese di produzione cinematografica e/o audiovisiva aventi sede in Italia (codici ATECO 59.11 o 59.12), in uno dei Paesi dell’Unione Europea (classificazione equivalente NACE Rev. 2 59.11) o in un Paese extraeuropeo a condizioni di reciprocità.
Possono inoltre presentare domanda di ammissione al contributo, per le sole categorie “Serie web” e “Documentario”, le associazioni culturali aventi sede in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione Europea aventi tra gli scopi principali, riportati nello statuto, la realizzazione di prodotti audiovisivi.
DOMANDE: entro il 24 luglio 2017

FINALITÀ

Obiettivo è l’attrazione di produzioni audiovisive e cinematografiche nazionali e internazionali nel territorio della Regione Calabria. Le finalità connesse a questo obiettivo concernono la promozione del territorio, la visibilità del patrimonio naturalistico e artistico del territorio, lo sviluppo del settore turistico locale, la valorizzazione delle risorse culturali, ecclesiastiche, paesaggistiche e ambientali e la promozione del patrimonio storico, culturale, religioso, economico, sociale, delle tradizioni popolari e antropologiche della Calabria.

Un ulteriore effetto atteso riguarda lo sviluppo di nuove competenze professionali residenti sul territorio, con le relative ricadute virtuose sull’occupazione giovanile nel settore dell’audiovisivo.

TIPOLOGIE DI OPERE AMMISSIBILI

I benefici sono destinati alle opere audiovisive, quali definite dalla Legge n. 220/2016 all’art. 2, comma 1, lettera a), ed in particolare alle tipologie di opere audiovisive di seguito indicate:

  • A) FILM:
    opera audiovisiva, prioritariamente destinata allo sfruttamento in sala cinematografica,
    della durata minima di 75 minuti;
  • B) FICTION TELEVISIVA:
    opera audiovisiva realizzata per lo sfruttamento in sede televisiva lineare o non lineare, della durata minima di 52 minuti per le opere singole e di 26 minuti a episodio per le opere seriali;
  • C) SERIE WEB:
    opera audiovisiva realizzata per lo sfruttamento sulle piattaforme web, composta
    di almeno 2 episodi della durata minima di 13 minuti ciascuno;
  • D) DOCUMENTARIO:
    opera audiovisiva, come definita dalla Legge n. 220/2016 art. 2 comma 1
    lettera d), prioritariamente destinata allo sfruttamento in sala cinematografica o realizzata per
    lo sfruttamento in sede televisiva lineare o non lineare, della durata minima di 52 minuti.

Si specifica che le opere di genere cd. factual e docu-fiction possono essere presentate, in alternativa, nella categoria “fiction televisiva” oppure nella categoria “documentario”.

Sono escluse dai benefici le opere di cui all’art. 14, comma 2, della legge n. 220/2016.

RISORSE DISPONIBILI

Le risorse disponibili ai fini del presente avviso ammontano a complessivi Euro 600.000, suddivisi come segue:

  • a) Per film e fiction televisive: Euro 500.000;
  • b) Per serie web: Euro 45.000;
  • c) Per documentari: Euro 55.000.

In caso di mancata assegnazione, totale o parziale, delle risorse destinate a una delle categorie sopra indicate, le risorse non utilizzate saranno destinate a finanziare progetti appartenenti alle altre categorie che siano ritenuti ammissibili e finanziabili; in tale ipotesi l’attribuzione delle risorse avverrà secondo la progressione delle graduatorie in base al punteggio ottenuto dai progetti ed a prescindere dalla categoria di appartenenza-

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di ammissione al contributo le imprese di produzione cinematografica e/o audiovisiva aventi sede in Italia (codici ATECO 59.11 o 59.12), in uno dei Paesi dell’Unione Europea (classificazione equivalente NACE Rev. 2 59.11), o in un Paese extraeuropeo a condizioni di reciprocità.

  • Possono inoltre presentare domanda di ammissione al contributo, per le sole categorie “Serie web” e “Documentario” le associazioni culturali aventi sede in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione Europea aventi tra gli scopi principali, riportati nello statuto, la realizzazione di prodotti audiovisivi.

REQUISITI

  • a) essere iscritti al Registro delle Imprese, ovvero ad un registro equivalente istituito nello Stato nel quale hanno sede, per categorie che includano attività di produzione di opere cinematografiche e/o audiovisive o, per le associazioni culturali, avere tra i propri scopi principali riportati nello statuto la realizzazione di tali opere;
  • b) non essere imprese in difficoltà, secondo la definizione di cui all’art. 2, paragrafo 1, punto 18 del Regolamento (UE) n. 651/2014;
  • c) non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 3, del D.Lgs. n. 50/2016;
  • d) non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti, come definite all’art. 80, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016;
  • e) non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo e non avere corso alcuna procedura per la dichiarazione di tali situazioni;
  • f) non aver commesso gravi infrazioni alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che la Fondazione possa dimostrare con qualunque mezzo;
  • g) non essere sottoposti ad alcuna sanzione dalla quale derivi il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione;
  • h) non essere destinatari, nei 5 anni antecedenti la data di pubblicazione del presente Avviso, di provvedimenti con i quali è stata disposta la restituzione totale di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte dell’impresa;
  • i) aver restituito le agevolazioni pubbliche godute per le quali sia stata eventualmente già disposta la restituzione.

Alla data di presentazione della domanda non è richiesta alcuna copertura finanziaria minima per i costi di realizzazione dell’opera; la copertura finanziaria integrale, pena la decadenza dal beneficio e la revoca del contributo concesso, dovrà peraltro essere attestata ai fini della stipula del contratto di erogazione del contributo.

  • Alla data di presentazione della domanda, i soggetti richiedenti devono essere titolari dei diritti di sfruttamento necessari alla realizzazione dell’opera oggetto della domanda (ad es. i diritti di sfruttamento sul soggetto e la sceneggiatura); a tal fine, al momento della domanda, è considerata sufficiente la titolarità di un’opzione su tali diritti, ma in tal caso l’avvenuto esercizio dell’opzione (con il conseguente acquisito in via definitiva della titolarità dei diritti) dovrà essere attestato, pena la decadenza del beneficio e la revoca del contributo concesso, ai fini della stipula del contratto di erogazione del contributo.

I SOGGETTI RICHIEDENTI POTRANNO ESSERE:

  • produttori unici, ossia titolari del 100% dei diritti di sfruttamento sull’opera;
  • coproduttori o produttori associati, ossia titolari di una quota di diritti sull’opera; al riguardo, non sono ammessi soggetti partecipanti a titolo meramente finanziario (per tali intendendosi i produttori che partecipino a una produzione solo con apporto finanziario, senza quindi alcun apporto di natura tecnica o artistica).

Non sono ammessi i produttori esecutivi.

CONTRIBUTO

I contributi previsti sono a fondo perduto e possono essere assegnati nei limiti specificati di seguito:

  • A) FILM E FICTION TELEVISIVE:
    massimo il 30% delle spese ammissibili, e comunque per un importo non superiore a 200.000 Euro per ciascuna opera;
    nel caso di opere prime o seconde e di opere qualificabili come “difficili” ai sensi della vigente normativa, tale limite è elevato al 50% delle spese ammissibili;
  • B) SERIE WEB:
    massimo il 50% delle spese ammissibili, e comunque per un importo non superiore a 20.000 Euro per ciascuna opera;
  • C) DOCUMENTARI:
    massimo il 50% delle spese ammissibili, e comunque per un importo non
    superiore a 40.000 Euro per ciascuna opera.

Nel caso di produzioni associate o coproduzioni, tali limiti sono calcolati sulla sola quota di cui il soggetto richiedente è titolare.

CUMULABILITA’

I contributi di cui al presente avviso sono cumulabili, relativamente alla stessa opera, con altre forme di aiuto di stato e misure pubbliche di sostegno, anche a titolo di “de minimis” ed ivi compreso il credito d’imposta (tax credit), nei limiti ammessi dalla vigente normativa europea in materia di aiuti di stato (Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014).

SPESE AMMISSIBILI.

Ai fini del calcolo del contributo, sono ritenute ammissibili esclusivamente le spese sostenute sul territorio della regione Calabria a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda. Il dettaglio delle spese ammissibili è contenuto nell’ALLEGATO 1.

  • In ogni caso le spese “sopra la linea” (ovvero compenso per la scrittura della sceneggiatura, la regia e il cast principale) sono ammissibili, ai fini della rendicontazione, in misura non superiore a totali 50.000 Euro per la categoria “Film e Fiction TV” e a totali 10.000 Euro per le categorie “Serie web” e “Documentari”.
  • Le spese generali sono ritenute ammissibili, ai fini della rendicontazione, in una quota non superiore al 7,5% del totale delle spese ammissibili.
  • La producer’s fee non è mai ritenuta una spesa ammissibile.

DOMANDE

La domanda di ammissione al contributo, corredata dalla documentazione richiesta dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, entro il trentesimo giorno dalla pubblicazione dell’Avviso. Scadenza 24 luglio 2017.

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