Incentivo assunzione Sud
disoccupazione italia istat

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Si tratta dell’incentivo all’occupazione introdotto con il Job Act di cui al Decreto del Ministero del Lavoro del 21 novembre 2016, che prevede per i datori di lavoro che assumono tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2018 un bonus di 8.060 € per ogni nuovo assunto.
BENEFICIARI: i datori di lavoro privati che effettuano nuove assunzioni  o che trasformano un contratto da tempo determinato in tempo indeterminato, in una delle regioni ammesse, a prescindere dalla residenza del lavoratore.
REQUISITI: l’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro che assumano persone disoccupate in possesso delle seguenti caratteristiche: a) giovani di età compresa tra i 16 anni e 24 anni; b) lavoratori con almeno 25 anni, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. I soggetti non devono aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro.
IMPORTO DELL’INCENTIVO: l’importo dell’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione di premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 8.060 euro annui per lavoratore assunto.
PROCEDURA: domanda bonus assunzioni Sud 2018 all’Inps e procedere con le nuove assunzioni entro una settimana dalla comunicazione di accettazione della richiesta da parte dell’INPS.
MODALITA’ DI FRUIZIONE DELL’INCENTIVO: tramite conguaglio nelle denunce contributive mensili trasmesse all’Inps dalle aziende.

INCENTIVO OCCUPAZIONE SUD 2018

Programma Operativo Nazionale “Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione” (PON SPAO).

ENTE GESTORE: INPS

BENEFICIARI

I datori di lavoro privati che, senza esservi tenuti, assumono persone con le caratteristiche previste, ai quali spetta un incentivo nella misura definita dal Decreto.

CARATTERISTICHE DELLE ASSUNZIONI

L’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro che assumano persone disoccupate, ai sensi dell’articolo 19
del D. lgs. n. 150/2015, in possesso delle seguenti caratteristiche:

  • a) giovani di età compresa tra i 16 anni e 24 anni;
  • b) lavoratori con almeno 25 anni, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai
    sensi del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 20 marzo 2013;

I soggetti non devono aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro.

AMBITO TERRITORIALE DI AMMISSIBILITÀ

Le risorse stanziate nonché la tipologia contrattuale incentivata sono riferite alle Regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e alle Regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna) ove è ubicata la sede di lavoro per la quale viene effettuata l’assunzione, indipendentemente dalla residenza della persona da assumere.

  • In caso di modifica del luogo di lavoro fuori dalle Regioni indicate l’incentivo non spetta a partire dal mese di paga successivo a quello di trasferimento.

TIPOLOGIE CONTRATTUALI INCENTIVATE

L’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro privati per le assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 con sedi di lavoro ubicate in una delle Regioni “meno sviluppate” o “in transizione”, nei limiti delle disponibilità finanziarie stanziate.

  • L’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro che assumono persone con un contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione.
  • L’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro che assumono persone con un contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere.
  • L’incentivo è riconosciuto anche in caso di lavoro a tempo parziale.
  • L’incentivo è riconosciuto anche in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a tempo determinato; per tale fattispecie non è richiesto il requisito di disoccupazione.
  • Rientra nell’ambito di applicazione dell’incentivo anche il socio lavoratore di cooperativa, se assunto con contratto di lavoro subordinato.

L’incentivo è escluso in caso di assunzioni con contratto di lavoro domestico e accessorio e intermittente.

IMPORTO DELL’INCENTIVO

L’importo dell’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione
di premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 8.060 euro annui per lavoratore assunto.

  • In caso di lavoro a tempo parziale il massimale è proporzionalmente ridotto.

MODALITÀ DI FRUIZIONE DELL’INCENTIVO

  • L’incentivo può essere fruito esclusivamente tramite conguaglio nelle denunce contributive mensilmente
    trasmesse dalle aziende all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS).
  • L’incentivo deve essere fruito, a pena di decadenza, entro il termine del 28 febbraio 2019.

PROCEDIMENTO DI AMMISSIONE ALL’INCENTIVO

Al fine di fruire del beneficio di cui al presente decreto, i datori di lavoro interessati devono inoltrare un’istanza preliminare di ammissione all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) esclusivamente in via telematica, indicando i dati relativi all’assunzione effettuata o che intendono effettuare, con le modalità definite dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS).

  • L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) verifica la disponibilità residua delle risorse e, in caso
    di disponibilità, comunica, che è stato prenotato in favore del datore di lavoro l’importo dell’incentivo.
  • Entro sette giorni dalla ricezione della comunicazione di prenotazione dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), il datore di lavoro, per accedere all’incentivo, deve, se ancora non lo ha fatto, effettuare l’assunzione.

A pena di decadenza, entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione di prenotazione dell’Istituto, il datore di lavoro ha l’onere di comunicare l’avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore.

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