Incentivo auto 2022: tutti i dettagli
Grazie ai incentivi sono attese duecentomila immatricolazioni in più in tutta Italia.

Grazie ai incentivi sono attese duecentomila immatricolazioni in più in tutta Italia. La misura è pensata per favorire il ricambio del parco auto nel segno della sostenibilità ambientale tra vetture elettriche e ibride. Approfondiamo i dettagli tra:

  • Partite Iva e liberi professionisti, quali incentivi auto 2022
  • Altre particolarità del contratto per partite Iva e liberi professionisti

Partite Iva e liberi professionisti, quali incentivi auto 2022

Gli sconti per partite Iva e liberi professionisti variano da 2.000 euro per le auto con motori tradizionali a basso impatto, fino a 5.000 euro per le auto 100% elettriche con rottamazione di un veicolo di classe ambientale inferiore a Euro 5. Condizione fondamentale per accedere ai nuovi incentivi è l’intestazione a una persona fisica.

Il mezzo deve quindi essere intestato al beneficiario del bonus, che deve mantenerne la proprietà per almeno 12 mesi. Una eventuale rottamazione deve essere parallela all’acquisto e la vettura da demolire deve essere di classe inferiore a Euro 5 e intestata, da almeno 12 mesi, alla stessa partita Iva o libero professionista.

Più specificatamente, sono applicati incentivi fino a 5.000 euro per l’acquisto di auto con emissioni di anidride carbonica comprese tra 0 e 135 grammi a chilometro. Per l’acquisto di auto elettriche con un prezzo fino a 35.000 euro più Iva, si ha diritto a un contributo di 3.000 euro. A cui aggiungere altri 2.000 euro con la rottamazione di un mezzo di fascia inferiore a Euro 5.

Per acquistare auto ibride plug-in con un prezzo fino a 45.000 euro più Iva, si può raggiungere un contributo di 2.000 euro. Con la rottamazione si ottengono altri 2.000 euro di sconto.

Qualche esempio? Peugeot 3008 BlueHDi 130 S&S Allure beneficerà di uno sconto di 2000 euro in caso di rottamazione. La nuova Fiat 500 Elettrica, la più venduta ad aprile, beneficia con rottamazione di un bonus totale di 5000 euro. Bonus da 2000 euro per la Fiat Panda 1.0 FireFly 70 CV e la Toyota Yaris Hybrid.

La piattaforma per le concessionarie sarà attivata dal 25 maggio, ma i contratti di vendita sono già validi. Andando a caccia di altre particolarità relative agli incentivi auto 2022, non spettano alle persone giuridiche diverse dalle ditte di car sharing: sono solo per persone fisiche. L’auto presa con incentivo non può essere rivenduta prima di 12 mesi ovvero 24 mesi in caso di car sharing.

Il decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri non specifica che cosa accade a chi rivende l’auto prima di 12 mesi e la sanzione non è chiara. Sembra che a a ogni beneficiario spetti un’auto fino al 2024. Previsti incentivi anche per l’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi. Si va da un minimo di 3.000 euro a un massimo di 4.000 euro in caso di rottamazione di un mezzo inquinante.

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