Indicare a caratteri cubitali i prodotti finanziari ad alto rischio
credito al credito Salone dei pagamenti

Ancora nessun commento

Secondo il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli sarebbe opportuno adottare le stesse modalità scelte per il contrasto del fumo con le scritte sui pacchetti di sigarette.

“Io chiedo che le competenti autorita’ che penso siano europee o per legge di stato impongano a tutti gli emittenti e i venditori di titoli che venissero definiti dalle medesime autorita’ ad elevato rischio, di apporre nella prima pagina di questi moduli con gli stessi caratteri cubitali delle sigarette : prodotto finanziario ad alto rischio. E abbiamo finito con gli equivoci’.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Fincantieri punta sui sottomarini: spesi 415 milioni

Fincantieri ha acquistato da Leonardo la linea di produzione di sottomarini militari Underwater Armaments & Systems (Uas) per 415 milioni di euro. L’azienda punta in questo modo a rafforzare il proprio settore della difesa, mentre Leonardo sta riducendo i propri investimenti lontani dal core business in un’ottica di maggiore collaborazione dell’industria militare a livello europeo.…

Leggi »

Putin minaccia: “Le armi atomiche sono pronte”

Il presidente della Russia Vladimir Putin ha minacciato nuovamente l’utilizzo dell’arsenale nucleare strategico russo. Durante la parata militare per la commemorazione della vittoria dell’Unione Sovietica nella seconda guerra mondiale, il leader russo è tornato a parlare delle armi atomiche del Paese, mentre l’esercito si prepara a un’esercitazione per l’utilizzo di quelle tattiche. Negli ultimi anni,…

Leggi »

Pratiche scorrette degli operatori di energia: cosa stanno facendo

Con l’arrivo del mercato libero, molti utenti hanno deciso di abbandonare il mercato tutelato, potendo così scegliere quale operatore energetico avere per la propria casa. Ma se qualcuno volesse ritornare nel tutelato, lo può fare senza problemi entro il prossimo 30 giugno, come prevede la normativa vigente. Ma a quanto risulta dall’associazione di consumatori Consumerismo…

Leggi »