Intesa Sanpaolo: con Fiper per sostenere Pmi legno/energia

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Intesa Sanpaolo e Fiper, Federazione Italiana dei Produttori di Energia da fonti Rinnovabili, hanno siglato un accordo per sostenere e sviluppare le attivita’ produttive legate alla filiera legno-energia (teleriscaldamento a biomassa e biogas). Tale accordo, precisa una nota, riguarda per ora soltanto le imprese del settore che operano in Lombardia, dove si concentra un numero significativo di impianti. In futuro verra’ tuttavia esteso ad altre regioni. Oltre ai tradizionali prodotti e servizi dedicati alle imprese, l’intesa con la Ca’ de Sass permette di mettere a disposizione delle imprese che operano nel settore dell’agricoltura e delle energie rinnovabili alcuni strumenti finanziari specifici personalizzati. In particolare, prosegue la nota, verranno predisposti finanziamenti per crediti di fornitura e anticipo credito d’imposta che contemplano la possibilita’ di finanziare fino al 100% i debiti per le forniture di merci e di servizi con durata da un minimo di 2 a un massimo di 12 mesi. E’ inoltre prevista una formula di finanziamento a breve termine per erogare prestiti alle aziende lombarde associate a Fiper e alle aziende della filiera produttiva locale. Infine, viene proposto un supporto finanziario a investimenti per ammodernamento, riconversione colturale e riqualifica della filiera produttiva, investimenti in impianti fissi e macchinari, interventi migliorativi. “Si tratta di un segnale importante in un momento in cui le Pmi soffrono per la difficolta’ di trovare un sostegno economico alla propria attivita’ d’impresa presso il sistema creditizio”, ha dichiarato Walter Righini, Presidente di Fiper. Pier Aldo Bauchiero, Responsabile della Direzione Regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo, ha invece sottolineato come il settore agro-energetico in Lombardia e in Valtellina in particolare “riveste da sempre un’importanza fondamentale per il tessuto economico della regione. Rappresenta anche un settore che esprime l’esigenza di un supporto finanziario specifico e continui investimenti in tecnologie avanzate e in innovazione”.

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