Intesa Sanpaolo, l’utile di Banca Imi sale del 24% nel 2012

UTILE E MARGINE DI INTERMEDIAZIONE +24%  Banca Imi ha chiuso il 2012 con un utile netto consolidato in crescita del 24,4% a 642,5 milioni di euro e con un margine di intermediazione di 1,48 miliardi di euro, in aumento del 24,7%. Lo ha annunciato la stessa banca d’investimento del gruppo Intesa Sanpaolo, precisando che il risultato della gestione operativa ha segnato un rialzo del 28,6% a 1,13 miliardi di euro. Infine, l’indice patrimoniale Core Tier 1 si è attestato al 13,5% anche dopo la proposta di monte-dividendi a 500 milioni di euro.

IL COMMENTO DI MICCICHE’ – Anche nel 2012, nonostante il perdurare della crisi economica e degli impatti che questa ha avuto e sta avendo sui mercati, il bilancio di Banca Imi ha evidenziato una performance estremamente positiva”, ha osservato Gaetano Miccichè, direttore generale di Intesa Sanpaolo, responsabile della divisione corporate e investment banking e amministratore delegato diBanca Imi. “I principali indicatori della gestione – ricavi complessivi, risultato operativo e utile netto – sono tutti in crescita di circa il 25% sui corrispondenti margini dell’esercizio 2011, che già si erano attestati su livelli assai importanti e di assoluta soddisfazione. Possiamo sottolineare con giustificato orgoglio come – fin dal primo bilancio della banca nata dalla fusione tra Imi Caboto nel 2007 – Banca Imi abbia saputo registrare un ininterrotto trend crescente, anno dopo anno, basando la propria filosofia e la propria attività sulla centralità dei clienti, sui servizi a loro dedicati e sulla ricerca di risultati sempre sostenibili nel tempo”.

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