Investimenti per i settori Aerospazio e Sicurezza del Lazio
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OBIETTIVO: agevolare l’uso per fini industriali della tecnologia aerospaziale e favorire il riposizionamento delle imprese e lo sviluppo delle filiere, rafforzando la competitività del tessuto produttivo laziale negli ambiti tematici Aerospazio e Sicurezza, attraverso il sostegno di progetti imprenditoriali realizzati da imprese, singole e associate, in coerenza con le aree di specializzazione della Smart Specialisation Strategy (S3) regionale.
RISORSE: La dotazione è di 7.920.000.
CONTRIBUTO: la sovvenzione è un contributo a fondo perduto commisurato alle spese ritenute ammissibili, ed è concessa ai sensi del RGE (Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione) o del “de minimis”, applicando le intensità dell’aiuto rispetto alle spese ammissibili.
BENEFICIARI: – MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI), inclusi i liberi professionisti i cui Progetti Imprenditoriali possono ottenere contributi per tutti i Piani di Investimento previsti, sia per i Progetti Semplici che per i Progetti Integrati
– GRANDI IMPRESE, i cui Progetti Imprenditoriali possono ottenere contributi limitatamente alle Attività di Ricerca e Sviluppo (RSI).
ORGANISMI DI RICERCA E DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA (OdR).
PROGETTI SEMPLICI: Possono essere presentati da PMI e Liberi Professionisti e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione. Devono prevedere un Piano di Investimento Materiale e Immateriale. Possono presentare un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a 50 mila euro e non superiore a 500 mila euro.
PROGETTI INTEGRATI: sono composti da uno o più piani di investimento e/o attività, riferibili all’insieme delle Azioni POR che concorrono all’Avviso Pubblico. Possono essere composti da:- una o più Attività RSI;- un Piano di Investimenti Materiali e/o Immateriali, anche frutto dei risultati di una preesistente attività di ricerca;- spese per consulenze strumentali alla realizzazione del Progetto Imprenditoriale.
I Progetti Integrati possono presentare un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a 500 mila euro, oppure, se composti da sole Attività RSI, un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a 200 mila euro.
Ogni singolo Progetto Integrato non potrà complessivamente beneficiare di una sovvenzione superiore a 3 milioni di euro.
DOMANDE: Sono previste due modalità di partecipazione:
PROGETTI SEMPLICI: che possono essere presentati con procedura “a sportello” dal 15 dicembre 2016 al 16 febbraio 2017.
PROGETTI INTEGRATI: che possono essere presentati dal 13 dicembre 2016 al 31 gennaio 2017 e saranno finanziati con procedura “a graduatoria”.

Bando per Aerospazio e Sicurezza

 

E’ stato pubblicato il nuovo bando POR FESR a sostegno del riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali locali dei settori Aerospazio e Sicurezza.

OBIETTIVO

L’obiettivo è agevolare l’uso per fini industriali della tecnologia aerospaziale e favorire il riposizionamento delle imprese e lo sviluppo delle filiere, rafforzando la competitività del tessuto produttivo laziale negli ambiti tematici Aerospazio e Sicurezza, attraverso il sostegno di progetti imprenditoriali realizzati da imprese, singole e associate, in coerenza con le aree di specializzazione della Smart Specialisation Strategy (S3) regionale:

  • Aerospazio,
  • Sicurezza,
  • Green Economy e
  • Agrifood,

attraverso il sostegno di Progetti Imprenditoriali realizzati da imprese, singole e associate, che, anche mediante integrazione di filiere, scambio di conoscenze e competenze, abbiano ricadute significative sugli ambiti strategici individuati tramite la Call for Proposal “Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali”.

AMBITI DI APPLICAZIONE

Gli ambiti nei quali dovranno essere conseguiti risultati significativi, con conseguente impulso e crescita delle filiere collegate alle aree di specializzazione intelligente suddette e, dunque, al riposizionamento dell’intero comparto anche rispetto ai mercati internazionali, sono:

AEROSPAZIO:

sviluppo della conoscenza e delle innovazioni di prodotto e di processo afferenti le tematiche incluse nella S3 (AdS Aerospazio e in parte Green Economy e Agrifood) e in particolare riguardanti:

  • nano e micro satelliti, piattaforme satellitari multifunzionali e sistemi di comunicazione satellitare a supporto dell’infrastruttura terrestre
  • sistemi cloud e di telecomunicazione avanzati satellite-based (SDN – Software Defined Networking)
  • componentistica spaziale, con riferimento a nuovi materiali e/o nuovi componenti elettronici, ottici, elettromeccanici, digitali e di sottosistemi avanzati di bordo e di terra
  • circuiti integrati per applicazioni satellitari GaAS ovvero dispositivi su GAN
  • integrazione di sottosistemi di microsatelliti; sperimentazione di sensori miniaturizzati per formazioni di nano-microsatelliti e per il controllo orbitale e lo sviluppo del servizio di In-Orbit Demonstration/Validation (IOD/IOV)
  • data analysis service and applications development; sistemistica avionica
  • sistemi di propulsione
  • tecniche di manufacturing basate su ALM (Additive Layer Manifacturing); decostruzione e riciclaggio/recupero dei componenti

SICUREZZA:

  • sviluppo e adozione di soluzioni innovative di prodotto e di processo afferenti le tematiche incluse nella S3 (AdS Sicurezza e in parte Agrifood) con riferimento alla sicurezza alimentare, disaster resilience, fight against crime and terrorism, border security and external security, digital security, space and Public Regulated Service (PRS) e relative, in particolare a:
  • Food and product safety
  • Gestione del Rischio e alla Cyber Protection delle Infrastrutture Critiche
  • Cyber crime
  • Cyber defense
  • Gestione delle informazioni per la prevenzione del terrorismo
  • Sistemistica in materia di sicurezza

RISORSE

La dotazione dell’Avviso pubblico è di 7.920.000 euro, di cui una quota pari a 990.000 euro destinata ai progetti semplici e una quota pari a 6.930.000 euro destinata ai progetti integrati.

In più, sono disponibili ulteriori risorse per un importo pari a circa il 50% di ogni singola dotazione, quale riserva utilizzabile per completare la finanziabilità di progetti solo parzialmente finanziabili.

CONTRIBUTO

La sovvenzione è un contributo a fondo perduto commisurato alle spese ritenute ammissibili, ed è concessa ai sensi del RGE (Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione) o del “de minimis”, applicando le intensità dell’aiuto rispetto alle spese ammissibili.

BENEFICIARI

  • Micro, piccole e medie Imprese (PMI), inclusi i liberi professionisti (cui si applica la disciplina prevista per le Imprese, ove non diversamente disciplinato), i cui Progetti Imprenditoriali possono ottenere contributi per tutti i Piani di Investimento previsti, sia per i Progetti Semplici che per i Progetti Integrati;
  • Grandi Imprese, i cui Progetti Imprenditoriali possono ottenere contributi limitatamente alle Attività di Ricerca e Sviluppo (RSI).
  • Organismi di Ricerca e Diffusione della Conoscenza (OdR, come definiti al punto 2.83 del Reg. (UE) 651/14 – RGE), che possono beneficiare solo di contributi per l’Attività di RSI presentando richiesta in effettiva collaborazione con le Imprese, nell’ambito di una aggregazione temporanea, cui partecipano in misura accessoria e senza svolgere il ruolo di capofila.

REQUISITI

I richiedenti devono possedere i requisiti previsti dal Disciplinare.

PROGETTI AMMISSIBILI

1) PROGETTI SEMPLICI:

  • Possono essere presentati da PMI e Liberi Professionisti e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.
  • Devono prevedere un Piano di Investimento Materiale e Immateriale.
  • Possono presentare un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a 50 mila euro e non superiore a 500 mila euro.

2) PROGETTI INTEGRATI:

Sono composti da uno o più piani di investimento e/o attività, riferibili all’insieme delle Azioni POR che concorrono all’Avviso Pubblico. Possono essere composti da:

  • – una o più Attività RSI;
  • – un Piano di Investimenti Materiali e/o Immateriali, anche frutto dei risultati di una preesistente attività di ricerca;
  • – spese per consulenze strumentali alla realizzazione del Progetto Imprenditoriale.

IMPORTO AMMISSIBILE

  • I Progetti Integrati possono presentare un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a 500 mila euro, oppure, se composti da sole Attività RSI, un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a 200 mila euro.

CONTRIBUTO MASSIMO

  • Ogni singolo Progetto Integrato non potrà complessivamente beneficiare di una sovvenzione superiore a 3 milioni di euro.

BENEFICIARI

Possono essere presentati da:

  • IMPRESE (comprese le Aggregazioni Stabili) e LIBERI PROFESSIONISTI, in forma singola;
  • IMPRESE e LIBERI PROFESSIONISTI, in accordo e in effettiva collaborazione con un Organismo di Ricerca e diffusione della conoscenza;
  • AGGREGAZIONI TEMPORANEE, con eventuale presenza di Organismi di Ricerca e di Diffusione della Conoscenza.

AGGREGAZIONI TEMPORANEE

  • Le Aggregazioni Temporanee devono comprendere almeno 2 Imprese e non più di 6 soggetti, tra loro terzi e indipendenti.
  • Le Aggregazioni Temporanee possono essere già costituite al momento della domanda ovvero da costituire, anche subordinatamente alla concessione della sovvenzione.

TEMPI DI REALIZZAZIONE

  • I Progetti Integrati devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.

DOMANDE

SONO PREVISTE DUE MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE:

  • PROGETTI SEMPLICI:
    che possono essere presentati con procedura “a sportello”
    dal 15 dicembre 2016 al 16 febbraio 2017;
  • PROGETTI INTEGRATI:
    che possono essere presentati dal 13 dicembre 2016 al 31 gennaio 2017
    e saranno finanziati con procedura “a graduatoria”.
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