Il pass per l’atto decisivo del campionato di pallavolo femminile, nel quale le De Mitri hanno vinto quattordici partite su quattordici, è giunto al termine della semifinale di ritorno vinta a Porto San Giorgio 3-2 sulle umbre dell’Autostop Trestina, dopo una partita equilibrata e dalle mille emozioni.
Un dato statistico aiuta a comprendere meglio l’equilibrio tra le due formazioni, che hanno realizzato entrambe 100 punti in questa gara. Come all’andata le due squadre si sono affrontate a viso aperto e le umbre, nonostante l’assenza per squalifica del capitano Tarducci, hanno avuto un avvio scoppiettante, dominando il primo set. Molto più equilibrato il secondo parziale, anche se la formazione di coach Capriotti (meno fallosa in ricezione e più efficace a muro) riusciva a prendere distacchi rilevanti, che venivano puntualmente rintuzzati dalle ospiti che sciupavano con Fiorini un set point prima di arrendersi alle bordate delle padrone di casa che nel terzo set andavano sul velluto, fiaccando la resistenza delle altotiberine. Quando sembrava che la partita potesse essere destinata a un’agevole vittoria della De Mitri – Energia 4.0, ecco che le ospiti piazzano strappi importanti nel quarto set, nel quale sono state sempre avanti, grazie anche a una prestazione monstre della Giunti (17 punti). Ci voleva, come all’andata, il tie-break per decidere la partita, con le rossoblù a cercare di evitare il Golden Set e le bianconere umbre a non mollare mai la presa, annullando ben quattro match-point prima di arrendersi a una monumentale Benazzi, top scorer della partita con 25 punti.
Questi i tabellini della De Mitri – Energia 4.0: Ragni 6, Caruso, Cappelletti 1, Nardi, Annunzi (L2), Vallesi n.e., Cicchitelli, Di Clemente (L2), Gulino 3, De Angelis 1, Benazzi 25, Tiberi 13, Di Marino 12, Beretti 8. All.: Capriotti-Ruggieri.
La telecronaca differita dell’incontro verrà trasmessa martedì 25 maggio alle ore 16 da Radio Studio 7 Tv, canale 611 del digitale terrestre.
Sabato a Forlì si gioca Gara 1 della finale contro la Bleuline Libertas, che dopo aver vinto il proprio girone ha eliminato nei playoff Pagliare e Corridonia.