Quando si ritiene di essere gli unici in ufficio ad assicurarsi che una pratica venga processata correttamente dall’applicazione alla chiusura, è un segno di una visione molto ristretta del flusso di lavoro.

Nel business dei mutui, l’attenzione al dettaglio è estremamente importante, che può costare alla società un bel po’, si arriva ad un punto infatti in cui il “micromanaging” della pratica può anche danneggiare la produttività e il futuro in questo mercato.

Ecco i cinque segnali che possono inficiare il processo di lavorazione di una pratica di mutuo

1. Non essere mai abbastanza soddisfatti, anche “perfetto” non è abbastanza buono. Il lavoro va controllato bene dall’inizio ed in maniera meticolosa, tornare più volte sulla pratica può essere dannoso e rischioso.
2. Siete costantemente frustrati perché “non è questo il modo in cui doveva essere fatto.”
3. Provate grande orgoglio nel “correggere” le cose.
4. Volete sempre sapere chi è la persona che sta lavorando la pratica.
5. “Pretendete” di essere messi in copiati su tutte le email, indipendentemente dall’argomento.

Gli esperti del settore consigliano di non “concentrarsi troppo” su se stessi, la fiducia nei propri colleghi e nel proprio team porta sicuramente benefici e consente spesso di portare a compimento la pratica di mutuo in tempi più brevi rispetto al solito.

Se tutto ciò che fate è micro-gestire i piccoli compiti, allora è il momento di guardare le cose da un’altra angolazione, fate la differenza, cercando il quadro generale ed elaborando strategie che continueranno a far crescere la vostra azienda o almeno a farle risparmiare tempo.

Il risultato finale è quello che conta
Non si tratta di come la tua squadra o i tuoi colleghi gestiscono il loro lavoro, perché ogni persona ha il proprio modo di fare le cose, permettendo loro di utilizzare la propria creatività gli si consente di trovare la propria strada per il risultato finale.