L’ obiettivo dell’ emendamento depositato ieri dalla senatrice Valeria Valente è colmare il vuoto lasciato dalla sentenza della Corte Ue sul caso Mediaset-Vivendi attribuendo all’Agcom potere di veto su possibili operazioni. Lo riferiscono fonti parlamentari della maggioranza al Senato.
Nel dettaglio l’emendamento prevede un regime transitorio di 6 mesi durante i quali, invece di far scattare gli automatismi previsti dal Tusmar (il Testo unico che impone delle soglie di partecipazione a chi opera sia nelle tlc che nei media), l’Agcom potrà avviare un’istruttoria.
“L’emendamento è condiviso dalla maggioranza e dall’opposizione e nasce dallo stimolo dei ministri Gualtieri e Patuanelli”, sottolineano le stesse fonti.