Lo stesso istituto di credito senese ha annunciato infatti il taglio da parte dell’agenzia Dbrs del giudizio a breve e lungo termine della banca, passando da BBB a BB per il lungo e da R-2 a R-3 per il rating di breve con outlook negativo.
Un giudizio di BB viene considerato rating speculativo, non investment grade e senza certezza di riavere indietro i pagamenti. Il giudizio è inoltre vulnerabile a eventuali eventi avversi futuri.
Un giudizio dell’agenzia di rating giunto alla luce della nuova regolamentazione europea, che riduce di molto la possibilità per gli istituti di credito di ricevere un supporto sistemico da parte dell’UE in caso di crisi. Per Dbrs infatti “gli sviluppi legislativi e regolamentari hanno sostanzialmente ridotto la probabilità di ricevere supporto sistematico per le banche dell’Unione Europea”, come ha scritto Mps.
Rivisto il giudizio anche sul Banco Popolare che è passato da BBB mind per il lungo termine a BBB low e il rating di breve da R-2-high a R-2 mid.