La tecnologia è al servizio delle persone
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In alcuni casi l’affermazione suona piuttosto vuota, in altri invece è piena come le esperienze che permette di vivere. Dai risvolti fortemente sociali (non social) e quindi con ricadute positive sull’ambiente e sulle relazioni.

È questo il caso di Click4All, D-Heart e Student on stage, le tre startup premiate con 660mila euro da Fondazione Vodafone in collaborazione con Polihub, all’interno dell’iniziativa Think for Social, dedicata appunto a progetti virtuosi, capaci di sfruttare le nuove tecnologie per rispondere al meglio ai bisogni attuali e emergenti.

Su tutti quelli delle persone con disabilità, sia motoria sia intellettiva. Per semplificare loro l’accesso a computer, tablet, smartphone o comunque a qualsiasi dispositivo dotato di schermo touch, Click4All ha pensato a un kit informatico di auto-costruzione basato su interfacce a sensori personalizzate e capaci di rendere la tecnologia a portata di tutti.

D-Heart trasforma invece lo smartphone in un elettrocardiogramma, permettendo diagnosi precoci a costo ridotto e abilitando chiunque all’utilizzo di uno strumento medico. Basta abbinare via bluetooth al telefono un particolare dispositivo collegato agli elettrodi per poter eseguire, tramite la app dedicata, un ECG corretto e scientificamente affidabile anche da remoto.

Student on stage infine guarda più da vicino al rapporto tra relazione e occupazione. Si tratta di un portale web che ha il compito di avvicinare e aggregare studenti, scuole e aziende al fine di promuovere l’alternanza scuola-lavoro, favorendo lo sviluppo delle competenze necessarie e integrando i giovani nella parte attiva della società.

I tre progetti erano già stati selezionati tra i 10 finalisti di Think for Social, ma, dopo 4 mesi di accelerazione supportata da Polihub, l’incubatore del Politecnico di Milano, solo loro oltre ai 30mila euro di partenza si sono guadagnati un ulteriore stimolo alla crescita.

Lanciato un anno fa, il progetto ha raccolto oltre 400 candidature e previsto un bando da 1 milione di euro. Una somma che la Fondazione Vodafone Italia ha deciso di destinare ai progetti più innovativi in tre diverse aree di sviluppo sociale: salute e benessere, cultura e istruzione, agricoltura, alimentazione e ambiente.

Dalla sua nascita (nel 2002) a oggi la Fondazione ha finanziato e reso sostenibili nel tempo 404 progetti, per un totale di oltre  79 milioni di euro. Focalizzandosi su progetti che utilizzano la tecnologia come strumento di sviluppo sociale. E applicando alla società la stessa logica che governa i poli di innovazione. In cui condividere sapere e risorse permette la crescita dell’interno ecosistema.

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