Mondo Convenienza nell’occhio del ciclone per condotte illecite nelle fasi di consegna e di montaggio dei mobili e anche nei servizi post-vendita. Secondo l’Autorità, la società Iris Mobili, titolare del marchio, consegnerebbe «prodotti difettosi, danneggiati, non conformi e non corrispondenti agli ordini di acquisto, con pezzi mancanti o di misure errate».
Non solo: i consumatori segnalano anche che, in alcuni casi, i prodotti non verrebbero montati correttamente, impedendone così la normale fruizione. Inoltre, la società – nonostante le segnalazioni e le lamentele dei clienti per queste problematiche – non avrebbe prestato una tempestiva e idonea assistenza post-vendita per la loro soluzione e avrebbe ostacolato la prestazione della garanzia di conformità.
Oggi i funzionari dell’Autorità hanno svolto un’ispezione nella sede amministrativa della società Iris Mobili, con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Immediata la reazione dell’Unione Nazionale dei Consumatori , che ha commentato positivamente l’apertura dell’istruttoria: «Si faccia subito chiarezza – ha detto il presidente di Unc Massimiliano Dona –. Il prodotto deve essere sempre conforme a quello richiesto dal consumatore ed è fondamentale che l’acquirente, in caso di difetti o problemi, sia prontamente assistito. I diritti poi sulla garanzia di conformità sono sacrosanti e non possono in alcun modo essere ostacolati, magari con scuse varie e arrampicandosi sugli specchi».