Il Consiglio regionale ha approvato una legge che prevede l’istituzione di un registro regionale per tutte quelle società senza scopo di lucro che vogliono aiutare e sostenere i propri soci che vivono difficoltà economiche. Possono occuparsi, ad esempio, di erogare contributi a chi rimane senza occupazione per lungo tempo o a chi deve sostenere spese mediche rilevanti.
Ristrutturazione e manutenzione degli immobili per interventi di conservazione e restauro del materiale storico-documentario e per gli arredi. Per questo obiettivo è previsto un fondo di 500mila euro.
Contributi per iniziative sociali, socio-sanitarie, culturali ed educative. Per questo obiettivo è stato realizzato un fondo specifico di 250mila euro con cui agevolare, ad esempio, anche convenzioni e accordi con Asl e gli altri enti del servizio sanitario nazionale per l’assistenza integrativa.
Solidarietà e assistenza, queste le parole d’ordine delle circa sessanta società di mutuo soccorso presenti oggi nel Lazio e che svolgono diverse attività per sostenere i propri soci e i familiari in campo sociale e assistenziale.
“È uno strumento normativo utile – ha commentato il presidente Nicola Zingaretti – che regolamenta un settore vitale per tante persone. Con la nuova normativa tuteleremo e valorizzeremo la funzione sociale delle Società di mutuo soccorso e verrà inoltre istituito un Albo regionale”.
“Con l’approvazione odierna della legge sulla società di mutuo soccorso – ha sottolineato Mauro Buschini, assessore Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti – si valorizza il ruolo sociale delle società, importantissimo specie nell’attuale periodo di crisi che viviamo. Un ulteriore provvedimento, da parte di questo Consiglio, in sostegno dei ceti più deboli”.