Lo sviluppo sostenibile nel Mediterraneo: reti di energia e reti di informazione del futuro
energia

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Capri, 5/7 ottobre 2016

 Centro Congressi Capri; Palazzo Cerio; Hotel Syrene

Convegno annuale internazionale AEIT 2016

 

L’area del Mediterraneo, pur se in continua crescita, non dispone, nel suo insieme e nelle singole nazioni, di energia e di servizi corrispondenti alle necessità e alle aspettative di sviluppo e non ne disporrà nel futuro senza l’attuazione di importanti investimenti. Indiscutibilmente nei prossimi anni sarà necessario un grande impegno del Mondo Industriale e delle Università capace di proporre attività di ricerca e sviluppo finalizzate e coordinate.
Particolare attenzione sarà per questo richiesta nel futuro all’analisi dell’area del Mediterraneo nella quale si sta determinando la tendenza delle popolazioni a concentrarsi in Mega-Città, su aree metropolitane di grandi dimensioni, e nello stesso tempo si afferma sempre più la tendenza a far evolvere le stesse città esistenti in nuove città sempre più intelligenti.
Si prospetta anche un nuovo tipo di integrazione tra cittadini, pubblica amministrazione e impresa che assume sempre più particolare importanza.
È d’altronde riconosciuto da tutti che un sistema così ampio e complesso non avrà un futuro se non all’interno di una programmazione e gestione ottimale del sistema delle nazioni e del sistema nazioni-città. Ne discende anche la necessità di individuare e realizzare connessioni materiali e immateriali avanzate, di studiare nuove tecnologie, di analizzare le diverse fonti energetiche utilizzabili convenientemente. Nell’ambito del suo ruolo istituzionale di promozione della ricerca e sviluppo nei settori dell’energia, delle telecomunicazioni, dell’informazione, dell’automazione e dell’elettronica, la AEIT promuove il suo convegno annuale con l’intento di rendere permanente la trattazione dei temi che interessano lo sviluppo socio-economico e tecnologico dell’area del Mediterraneo. È una necessità, ma anche un auspicio di quanti, italiani e stranieri, hanno collaborato attivamente al successo del convegno internazionale del 2015.
Inoltre e soprattutto, obiettivo fondamentale che l’AEIT persegue è quello di definire una sede permanente nella quale il mondo internazionale già presente a Napoli nel 2015 attraverso la Lega Araba e i rappresentanti di molti paesi che insistono sull’area del Mediterraneo possano incontrarsi con il mondo industriale e quello universitario per creare opportune collaborazioni.
Particolare attenzione sarà pertanto data alle piccole e medie imprese alle quali si richiede la presenza al Convegno e interventi portatori di esperienza e aspettative. Oltre alle tematiche di interesse economico e sociale, trattate da autorevoli esponenti del mondo istituzionale internazionale, saranno svolte sessioni tecniche aperte a tutti per ricevere i contributi che certamente saranno estremamente utili. Una commissione internazionale assegnerà premi per gli interventi e le memorie più interessanti. Tutti concordano che il mercato dei paesi del Mediterraneo si prospetta di grande interesse e tale può divenire anche quello dell’Europa Orientale: non a caso la prossima Expo avrà luogo in Kazakistan sul tema dell’energia e per tale esposizione l’AEIT intende promuovere opportune iniziative.
Anche per questo secondo Convegno Internazionale saranno pertanto trattati argomenti quali:
• la programmazione e la gestione delle nuove fonti energetiche e della informazione;
• le problematiche e le prospettive delle reti transcontinentali;
• la regolazione e il controllo dei sistemi intercontinentali;
• la banda ultra-larga all’interno dei paesi del Mediterraneo;
• sistemi e tecnologie per le interconnessioni in c.c.;
• la programmazione e la gestione dei sistemi elettrici;
• la integrazione attraverso sistemi elettrici e informatici delle nazioni;
• la sicurezza dei sistemi elettrici e informatici;
• i sistemi elettrici ed informatici per le città intelligenti;
• le utility nelle aree metropolitane e nelle Mega-City del Mediterraneo;
• la mobilità e i trasporti;
• l’energia e l’ambiente, la sostenibilità, il risparmio energetico;
• le sfide e le opportunità nei software defined networks e dei virtual networks;
• le architetture e le tecnologie delle reti wireless di nuova generazione;
• lo standard 5G;
• la flessibilità nelle reti di trasporto ottiche di nuova generazione;
• internet of things, mems e smart sensors;
• nanoelettronica e componenti;
• bioingegneria ed healthcare;
• la generazione di flussi di informazioni “intelligenti” in tempo reale
e sistemi automatici di controllo per risposte adeguate e veloci;
• le tecnologie innovative per facilitare l’integrazione tra cittadini e governance;
• la domanda dei servizi;
• a definizione e la standardizzazione dei grandi sistemi dei dati e delle tecnologie;
• le spin-off nella programmazione e gestione dell’energia e dell’informazione;
• le strutture integrate di formazione e di condivisione della conoscenza per rendere operante ed affidabile la fornitura dei servizi.

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