L’obiettivo di Cisco è creare una piattaforma di sicurezza informatica resiliente e aperta
In tema di sicurezza informatica, le aziende devono lavorare sull’integrazione tra le funzioni aziendali e acquisire una piena visibilità delle infrastrutture informatiche.
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In tema di sicurezza informatica, le aziende devono lavorare sull’integrazione tra le funzioni aziendali e acquisire una piena visibilità delle infrastrutture informatiche. Ne parliamo con Stefano Vaninetti, Director Cyber Security Sales – South Emea di Cisco.

Come vedete il panorama delle minacce anche alla luce delle evidenze emerse dal Barometro Cybersecurity?

Le aziende devono affrontare il tema della cybersecurity con consapevolezza e con urgenza. Stiamo assistendo a un’estensione del perimetro aziendale e a una crescente complessità degli attacchi informatici, con un conseguente aumento dei tentativi di violazione. Gli impatti sulle aziende includono la compromissione dei dati sensibili, la violazione della privacy dei clienti e dei dipendenti, la reputazione aziendale, nonché la potenziale perdita finanziaria. L’evoluzione delle minacce richiede un costante adattamento delle difese e un’attenzione particolare al rilevamento tempestivo e alla risposta agli incidenti.

Per affrontare la complessità delle minacce, le aziende non devono soltanto rafforzare le difese ma anche impostare delle politiche e delle procedure che siano più rigorose. Tuttavia, è evidente la presenza di diverse lacune, come la necessità di una maggiore integrazione tra le funzioni aziendali e l’importanza di una maggiore visibilità delle infrastrutture IT al fine di abilitare una risposta più rapida agli attacchi informatici.

L’integrazione di intelligenza artificiale e machine learning nelle strategie di sicurezza è stata una priorità del 2023. L’AI permette la rilevazione e la prevenzione delle minacce informatiche più precise ed efficaci per rilevare e mitigare comportamenti sospetti in modo automatizzato su endpoint e reti. Ma l’AI è una tecnologia usata anche dai criminali informatici che permette un minor coinvolgimento umano in alcuni ambiti, come lo sviluppo più veloce di software, codice, estorsioni e truffe. Un altro vantaggio è la possibilità di analizzare velocemente enormi quantità di informazioni, individuare vulnerabilità e obiettivi, consentendo attacchi sempre più precisi ed efficaci. Inoltre, l’adozione crescente del cloud sta costringendo le aziende a garantire la sicurezza dei dati in un ambiente cloud, implementando nuove misure di controllo dell’accesso, crittografia avanzata e monitoraggio continuo delle applicazioni.

Quali le criticità maggiori da indirizzare per il mondo enterprise e come le sanate?

In Cisco siamo convinti che le grandi aziende debbano mettere in atto delle policy di sicurezza e di accesso che siano aggiornate in funzione del panorama della minacce informatiche in evoluzione. Serve inoltre un monitoraggio continuo dell’infrastruttura IT e delle applicazioninon solo per poter individuare e rispondere in modo rapido agli incidenti informatici, ma anche per mantenere tutti i software aggiornati e applicare patch di sicurezza quando necessario per ridurre le vulnerabilità. Infine, occorre investire in programmi di formazione al fine di elevare la consapevolezza dei dipendenti/cittadini nel ruolo fondamentale che svolgono nell’evitare e prevenire attacchi informatici.

Affrontare le sfide nel mondo enterprise richiede un approccio strategico e una combinazione di investimenti nelle persone, nelle tecnologie e nelle strategie aziendali, ecco perché la sicurezza dovrebbe essere un elemento integrato in tutte le funzioni aziendali che abiliti una strategia che si adatti alle minacce emergenti.

Quali le soluzioni e la strategia cybersecurity di Cisco per il 2024?

Cisco è da sempre impegnata nell’implementare una piattaforma di sicurezza unificata, guidata dall’intelligenza artificiale e trasversale a tutti i domini. Grazie a Cisco XDR siamo in grado di fornire una telemetria e una visibilità sulla rete e sugli endpoint senza pari, in grado di azzerare il tempo che intercorre tra l’inizio di un attacco e l’acquisizione delle informazioni necessarie a rispondere in modo adeguato. Grazie alle funzionalità di Cisco XDR, i team dei Security Operations Center (Soc) saranno in grado di rilevare automaticamente, eseguire snapshot e ripristinare i dati critici durante i primi segnali di un attacco e prima ancora che vengano compromessi asset aziendali di valore.

Cisco Secure Application offre una maggiore visibilità e analisi approfondite negli ambienti cloud e consente ai clienti di individuare e isolare i problemi di sicurezza in tutte le entità applicative, compresi i servizi, i carichi di lavoro, i container e le transazioni aziendali. Permette di dare una priorità ai problemi in base a un punteggio di rischio aziendale che combina i dati sulle prestazioni delle applicazioni identificando le transazioni aziendali che presentano i rischi maggiori. Infine, la piattaforma Cisco Full-Stack Observability offre analisi sul contesto offre ai nostri clienti un nuovo ecosistema di osservabilità che riunisce i dati provenienti da diversi ambiti, tra cui applicazioni, networking, infrastruttura multi-cloud, servizi cloud, sicurezza, endpoint, sostenibilità e fonti aziendali.

Il nostro obiettivo è quello di costruire una piattaforma di cybersecurity che sia resiliente e aperta, in grado di resistere agli attacchi e di causare un impatto minimo, garantendo la continuità delle operazioni aziendali.

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