Lyxor converte alla replica fisica il suo principale ETF sul Giappone e si avvicina all’obiettivo del 50% di ETF fisici
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Il 10 marzo 2016 LYXOR International AM ha convertito alla replica fisica l’ETF sull’indice giapponese TOPIX, compiendo così un ulteriore passo di avvicinamento a quota 50% di ETF fisici per masse gestite. A seguito di questa conversione, infatti, Lyxor gestisce con la replica fisica oltre il 46% del patrimonio dei suoi ETF (20,6 miliardi di euro1), classificandosi tra i principali gestori di ETF fisici in Europa.

 

Lanciato nel 2005, il Lyxor JAPAN (TOPIX) UCITS ETF (Bloomberg: JPN IM) (Isin: FR0010245514) è stato il primo ETF sul mercato azionario asiatico della società e, con oltre 1 miliardo di dollari1 di patrimonio in gestione, è il più grande ETF europeo sull’indice TOPIX. La conversione alla replica fisica lo allinea al più recente Lyxor JPX-Nikkei 400 UCITS ETF, anch’esso fisico.

 

Commentando il passaggio, Arnaud Llinas, Head of ETFs and Indexing, ha dichiarato: “Siamo più vicini a definire la modalità di replica dei nostri ETF solo in base alle caratteristiche dei loro indici benchmark. Ciò è essenziale alla luce della nostra ambizione di mantenere, su tutta la gamma, il più alto livello di fedeltà di replica e di efficienza degli scambi”.

 

Lyxor ha iniziato a utilizzare la replica fisica nel 2012 e oggi, con 37 ETF fisici1, questa è la sua principale modalità di replica per i propri ETF sui mercati sviluppati. La replica sintetica viene mantenuta, poiché ritenuta più efficiente, per gli indici più complessi come quelli sui mercati emergenti. Il passaggio alla replica fisica del Lyxor ETF sul Giappone segue quello dell’ETF sull’indice MSCI EMU (a inizio 2016) e dell’ETF sull’indice Euro Stoxx 50 (a fine 2015).

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