La Giunta Camerale ha approvato il Bando per la selezione ed il finanziamento di iniziative realizzate nell’anno 2016 da associazioni di interessi e da soggetti terzi nelle seguenti linee di intervento, “Iniziative ammissibili”: Internazionalizzazione; Promozione e valorizzazione turistica del territorio, delle produzioni tipiche e di eccellenza;  Valorizzazione delle tipicità e delle eccellenze dell’agroalimentare e dell’educazione alimentare, anche rivolta alla scuola; Innovazione tecnologica; Formazione professionale; Supporto al terziario e commercio e sviluppo delle filiere.

Possono accedere al Bando i seguenti soggetti aventi sede presso la Provincia di Pesaro e Urbino:
1. associazioni, fondazioni, soggetti di diritto privato comunque denominati, portatori di interessi diffusi e collettivi dei sistemi imprenditoriali e dei consumatori;
2. società costituite e partecipate, indicativamente dal 60% all’80%, dai soggetti definiti al punto 1);
3. in via residuale e subordinata, enti pubblici o privati, organismi costituiti senza fini di lucro per iniziative particolarmente rilevanti in termini di indotto e con un evidente beneficio per l’economia locale.

L’entità del contributo non potrà eccedere le seguenti percentuali massime delle spese ammissibili indicate nel preventivo finanziario e
comunque l’ammontare dell’eventuale disavanzo a carico del richiedente: 50% per le iniziative che rientrano nella linea di intervento denominata “Valorizzazione delle tipicità e delle eccellenze dell’agroalimentare e dell’educazione alimentare, anche rivolta alla scuola” di cui all’articolo 3 del Bando, ai sensi del Regolamento quadro; 30% per le iniziative che rientrano in tutte le altre linee di intervento di cui all’articolo 3 del Bando.

Termine di presentazione delle domande: 30 giugno 2016.

FINALITÀ

La Camera di Commercio di Pesaro e Urbino rende disponibili contributi, per un ammontare complessivo non superiore ad € 220.000,00 a valere sul proprio bilancio anno 2016, per iniziative realizzate da soggetti terzi nelle linee di intervento di cui al Bando, al fine di perseguire gli obiettivi approvati dal Consiglio camerale.

BENEFICIARI

Possono accedere al Bando i seguenti soggetti aventi sede presso la Provincia di Pesaro e Urbino, regolarmente iscritti – ove previsto – nel Registro delle imprese o nel Repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA) della Camera ed in regola con il pagamento del diritto annuale, con inesistenza di procedure concorsuali e di protesti nell’ultimo triennio:
1. associazioni, fondazioni, soggetti di diritto privato comunque denominati, portatori di interessi diffusi e collettivi dei sistemi imprenditoriali e dei consumatori;
2. società costituite e partecipate, indicativamente dal 60% all’80%, dai soggetti definiti al punto 1);
3. in via residuale e subordinata, enti pubblici o privati, organismi costituiti senza fini di lucro per iniziative particolarmente rilevanti in termini di indotto e con un evidente beneficio per l’economia locale.

In caso di iniziative congiunte tra i soggetti sopra riportati gli stessi dovranno individuare un soggetto attuatore che dovrà trasmettere la domanda di contributo, sostenere tutte le spese ed a cui verrà assegnato ed erogato il contributo camerale.

INIZIATIVE AMMISSIBILI

I contributi di cui al presente Bando hanno lo scopo di finanziare iniziative che prevedano azioni realizzate nel periodo dal 01/01/2016 sino al 31/12/2016 nelle seguenti linee di intervento:

• Internazionalizzazione
• Promozione e valorizzazione turistica del territorio, delle produzioni tipiche e di eccellenza
• Valorizzazione delle tipicità e delle eccellenze dell’agroalimentare e dell’educazione alimentare, anche rivolta alla scuola
• Innovazione tecnologica
• Formazione professionale
• Supporto al terziario e commercio e sviluppo delle filiere.

ESCLUSIONI

NON SONO AMMISSIBILI A CONTRIBUTO:

– iniziative non comprese nelle linee di intervento definite all’articolo 3;
– richieste di intervento finanziario per sagre locali, patronali, iniziative religiose e simili, nonché richieste per manifestazioni di mero folklore locale, ricreative, assistenziali e di beneficenza;
– iniziative di carattere sportivo e culturale, ad eccezione di quelle che, per la particolare rilevanza anche in termini d’indotto, possano essere ricondotte ad almeno una delle linee di intervento di cui sopra;
– richieste di contribuzione avanzate da partiti o movimenti politici, organizzazioni, fondazioni e altri soggetti di diritto privato comunque riconducibili ai medesimi partiti o movimenti o esponenti degli stessi, nonché da organi di stampa;
– iniziative per le quali l’organismo richiedente già disponga di sufficiente copertura finanziaria, tenuto conto anche di eventuali altri contributi disposti da terzi e dei proventi ricavabili dall’iniziativa stessa;
– iniziative proposte da soggetti non in regola con il pagamento del diritto annuale, ove dovuto, fatta salva la possibilità di regolarizzazione;
– iniziative proposte da soggetti con procedure concorsuali e/o protesti nell’ultimo triennio;
– iniziative proposte da soggetti esclusi dai finanziamenti camerali a seguito di accertata non veridicità delle affermazioni nell’ambito di procedimenti di concessione dei benefici ai sensi del Regolamento;
– iniziative proposte da soggetti che hanno avuto o hanno in corso contenziosi con la Camera e con il sistema camerale.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili a contributo le spese e i costi (al netto dell’IVA soggettivamente detraibile) specificatamente imputabili all’iniziativa, da comprovare successivamente con regolari giustificativi di spesa (fatture, notule, ricevute, ecc.) intestati al soggetto beneficiario di cui all’articolo 2 del Bando.

• Sono, altresì, ammissibili le spese generali (corrispondenti ad oneri di funzionamento ordinario per personale dipendente, locazioni, spese telefoniche e postali, fotocopie, ecc.) imputabili all’iniziativa sostenute dal soggetto beneficiario, in misura fissa forfetaria per un importo, in ogni caso, non superiore (neanche a consuntivo) al 10% (20%, per le iniziative della linea di intervento
  “Valorizzazione delle tipicità e delle eccellenze dell’agroalimentare e dell’educazione alimentare, anche rivolta alla scuola”, ai sensi del Regolamento quadro) del costo preventivato (da riproporzionare, in ogni caso, in base alle spese effettivamente sostenute e rendicontate). Gli importi eccedenti tale limite sono considerati come spese inammissibili.

Le spese ed i costi ammissibili come sopra definiti devono essere sostenuti dal 01/01/2016 fino al 31/12/2016 e, di massima, quietanzati entro il 31/03/2017.

SPESE ESCLUSE

Non risultano, comunque, ammissibili le seguenti spese sostenute dal soggetto beneficiario:

• a) spese di rappresentanza (ad esempio omaggi, colazioni, buffet e altre iniziative conviviali) e spese di ospitalità (pernotto, ristorazione, viaggio, soggiorno), salvo quelle evidenziate dal soggetto richiedente in fase di domanda e riconosciute in fase di concessione del contributo, se l’iniziativa non possa da esse prescindere a motivo dell’adeguato livello degli ospiti;
• b) spese di rappresentanza e di ospitalità qualora riferite a fornitori di servizi e personale/amministratori/sindaci del soggetto beneficiario;
• c) spese per acquisti in conto capitale di qualsiasi genere;
• d) spese generali, quando il beneficiario si avvalga per la realizzazione dell’iniziativa di una società (non riconducibile in alcun modo allo stesso beneficiario) per l’ideazione e/o realizzazione e gestione dell’iniziativa;
• e) tutte quelle spese che, per il loro palese carattere estemporaneo e voluttuario, siano da ritenersi di scarsa utilità ai fini del conseguimento dello scopo promozionale.

DOMANDA

A pena di esclusione, da parte di ciascun autonomo, distinto ed individuato soggetto di cui all’articolo 2 del Bando deve essere presentata alla Camera una domanda per ciascuna autonoma, distinta ed individuata iniziativa per la quale si richiede il contributo, secondo le seguenti modalità:

• entro il 30 giugno 2016,
• 
  debitamente compilata utilizzando esclusivamente il modulo di cui all’ALLEGATO 1, debitamente sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante del soggetto richiedente.
• con assolvimento dell’imposta di bollo tramite versamento dell’importo di € 16,00 sul CCP n. 41488511 intestato a Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Pesaro e Urbino

CONTRIBUTO

A seguito della valutazione, la Commissione ordinerà le singole iniziative proposte ammissibili a finanziamento in una graduatoria
decrescente in relazione al punteggio totale ottenuto da ciascuna di esse.

L’entità del contributo non potrà eccedere le seguenti percentuali massime delle spese ammissibili indicate nel preventivo finanziario e
comunque l’ammontare dell’eventuale disavanzo a carico del richiedente:

• 50% per le iniziative che rientrano nella linea di intervento denominata “Valorizzazione delle tipicità e delle eccellenze dell’agroalimentare e dell’educazione alimentare, anche rivolta alla scuola” di cui all’articolo 3 del Bando, ai sensi del Regolamento quadro;
• – 30% per le iniziative che rientrano in tutte le altre linee di intervento di cui all’articolo 3 del Bando.

LIMITI:

• Tetto massimo sulla singola iniziativa dell’importo del contributo (che comunque non può eccedere l’ammontare dell’eventuale
  disavanzo a carico del richiedente): € 40.000,00
• Tetto massimo dell’importo del contributo cumulato dallo stesso soggetto destinatario per tutte le iniziativepresentate: € 40,000,00
• Numero massimo di richieste di contributo che lo stesso soggetto destinatario può presentare in totale: N. 5

In ogni caso  il contributo non può essere di importo tale da porre sostanzialmente a carico del bilancio camerale l’onere prevalente dell’iniziativa.