Milano e Roma, qualità dell’aria pessima scattano i provvedimenti dei comuni
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Sarà la mancanza di pioggia, al calo del prezzo del gas da riscaldamento o alla ripartenza piena del lavoro in ufficio, ma il dato di fatto è che da Milano a Roma la qualità dell’aria è pessima e scattano le misure a tutela della salute pubblica.

Attivisti Ultima Generazione bloccano traffico in centro a Milano

In Lombardia

A Milano, Monza, Lodi, Mantova e Cremona – e nelle rispettive province – scattano da venerdì 17 febbraio, le misure temporanee di primo livello, come previsto dalla DGR 3606/2020. È stato infatti raggiunto a Milano, Monza e Cremona il 6° giorno consecutivo di superamento del limite giornaliero del livello di Pm10 di 50 µg/m³ e il 5° giorno a Lodi e Mantova. Lo comunica Regione Lombardia.In considerazione dello sciopero nazionale del TPL indetto per venerdì 17 febbraio 2023, le limitazioni di 1° livello – esclusivamente in tale giornata – saranno applicate solo agli ambiti relativi al riscaldamento e alle pratiche agricole/zootecniche mentre non coinvolgeranno il settore della mobilità, come richiamato nel decreto del dirigente della struttura Aria n. 1882 del 13/2/2023 e già trasmesso ai Comuni.

Nella Capitale

Non va meglio la situazione a Roma. «A seguito delle rilevazioni effettuate dalla rete urbana di monitoraggio, che hanno registrato il superamento del valore limite per il PM10 nelle giornate precedenti , e acquisite le previsioni modellistiche sullo stato della qualità dell’aria e della sua evoluzione, fornite da Arpa Lazio, che indicano sull’area di Roma, per i prossimi giorni, il permanere di una situazione di criticità con il rischio di superamento dei valori limite per le concentrazioni di inquinanti atmosferici, al fine di salvaguardare la salute dei cittadini si è reso necessario intervenire con misure idonee a limitare la circolazione dei veicoli a maggior impatto ambientale, come previsto dalla legislazione vigente», ha comunicato il Campidoglio. ’«Considerato che per la giornata del 17 febbraio 2023 è previsto uno sciopero del Trasporto Pubblico Locale sull’intera rete Atac che riguarda anche i collegamenti eseguiti per conto di Atac da altri operatori in regime di sub affidamento, compresa la rete bus dell’esercente privato RomaTpl scarl, e che pertanto risulta non garantito il servizio sull’intera rete dalle ore 8.30 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 al termine del servizio diurno. Con Ordinanza del Sindaco n. del 16 gennaio 2023 sono state adottate le seguenti misure per il contenimento dell’inquinamento atmosferico: nella giornata del 17 febbraio 2023, oltre ai divieti permanenti già previsti dall’Ordinanza del Sindaco n. 191/2022, il divieto della circolazione veicolare privata, nell’area del territorio di Roma Capitale delimitata dal perimetro coincidente con quello della nuova Z.T.L. “Fascia Verde” per le seguenti tipologie veicolari: dalle ore 7.30 alle ore 10.30 e dalle ore 16.30 alle ore 20.30 per autoveicoli alimentati a gasolio Euro 4 adibiti al trasporto merci (categorie N1, N2 e N3)’’

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