Prima missione di sistema per l’ABI e le banche italiane in Argentina
Prima missione di sistema per l’ABI e le banche italiane in Argentina

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La missione sarà identificare e approfondire le reali prospettive di collaborazione commerciale e di partnership industriale che le recenti trasformazioni del paese renderanno progressivamente possibili.
A ribadire il sostegno del settore bancario italiano all’internazionalizzazione della nostra economia è Guido Rosa, membro del Comitato di Presidenza ABI incaricato per le relazioni internazionali, al Forum economico tenutosi a Buenos Aires, in occasione della “missione di sistema” organizzata da banche, imprese e istituzioni.
Alla missione, partecipa una delegazione di cinque dei principali gruppi bancari che rappresenta circa il 58, % dell’intero mondo bancario italiano in termini di totale attivo: BNL – BNP Paribas, Banca Popolare di Vicenza, Intesa Sanpaolo, UBI Banca e UniCredit.
“Le linee di credito aperte per gli imprenditori italiani in Argentina – ha detto Rosa – testimoniano la fiducia del settore nelle prospettive di sviluppo di questo Paese e si inseriscono nel quadro più generale del crescente interesse per le opportunità offerte dal mercato sudamericano. Il ruolo delle banche a sostegno dell’internazionalizzazione è fondamentale, attraverso la partecipazione attiva alle filiere produttive globali e la presenza sui mercati esteri maggiormente dinamici. Per quanto riguarda il futuro – ha concluso Rosa – gli imprenditori italiani possono contare sul settore bancario italiano come partner per avviare iniziative commerciali e produttive in Argentina.
La missione, che vede la presenza di 75 tra imprese e associazioni industriali, 5 gruppi bancari e 12 Università per un totale di oltre 130 partecipanti, si pone l’obiettivo di approfondire le opportunità di investimento e collaborazione offerte dall’Argentina alla luce delle recenti riforme e delle nuove linee guida di politica economica adottate dal Governo del neo Presidente della Repubblica Mauricio Macri. Si tratta del principale evento economico bilaterale dopo il default del Paese (2001) e il primo follow up che segue la visita del Presidente Renzi lo scorso febbraio.
L’iniziativa è focalizzata sui comparti più promettenti: agroindustria, automotive, energia e green technologies e infrastrutture.
L’accesso ai mercati finanziari internazionali è stato una delle priorità del nuovo esecutivo di Mauricio Macri: con un’offerta di 4,6 miliardi di USD, lo scorso febbraio, si sono conclusi i negoziati con gli hedge fund americani che non avevano sottoscritto la ristrutturazione del debito sovrano nel 2005 e nel 2010. Tutti i provvedimenti varati finora dal Governo puntano inoltre a normalizzare l’economia e riattivare la crescita, migliorando il clima di business ed eliminando le misure protezionistiche che avevano reso difficile negli ultimi anni per le imprese straniere operare nel Paese. Questo rinnovato dinamismo sta suscitando grande interesse da parte degli operatori internazionali, in particolare europei e nord americani, che hanno rimesso l’Argentina al centro delle proprie strategie di investimento. Anche se nel 2016 il Paese soffrirà ancora gli effetti della crisi (Pil -1%), le principali previsioni economiche internazionali indicano che, nel medio periodo, l’Argentina attraverserà un periodo di crescita stabile e sostenuta con un aumento medio della ricchezza su livelli del 3%.
La missione è promossa dai Ministeri degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e dello Sviluppo Economico ed è organizzata da Confindustria, ICE-Agenzia e ABI, in collaborazione con la nostra Ambasciata a Buenos Aires.
La delegazione è guidata dal Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico Ivan Scalfarotto, insieme a Vincenzo De Luca, Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese del Maeci, Licia Mattioli, Presidente del Comitato tecnico per l’Internazionalizzazione e gli investitori esteri di Confindustria, Roberto Luongo, Direttore Generale dell’Agenzia ICE, e Guido Rosa, Presidente del Comitato Tecnico per l’internazionalizzazione di ABI.
I lavori del 17 maggio a Buenos Aires si sono aperti con un seminario di introduzione al mercato argentino. A seguire i workshop sui settori della missione, in cui vengono presentati i più importanti progetti di investimento in programma in Argentina nei prossimi anni.
Il 18 maggio ha visto gli incontri di business tra imprese italiane e argentine e si è concluso con il Forum Economico Italia-Argentina, alla presenza dei vertici della delegazione italiana e delle principali istituzioni economiche locali. In diversi momenti del programma sono intervenuti i principali Ministri argentini responsabili dei dossier economici: fra essi Produzione, Opere Pubbliche, Energia.
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