Mutui qualche previsione per il 2014

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Facciamo un piccolo punto sulla situazione del mercato dei mutui, partendo dai dati del 2012 che hanno visto un crollo della richiesta. I dati relativi agli ultimi due anni infatti presentano valori negativi abbastanza marcati mettendo in evidenza come il 2012 sia stato un anno disastroso.

Il 2013 si è chiuso con un calo dei prezzi che i attesterebbe intorno all’8,3%, le transazioni hanno subito un ulteriore calo rendendo la situazione ancora più fosca. Nei primi mesi del 2013 il mercato dei mutui ha fatto registrare una nuova contrazione del 12% circa modificando il dato a lungo termine, in tre anni (2010-2013) i mutui erogati si sono dimezzati passando dai 58,2 miliardi del 2010 ai 23,4 miliardi del 2013. La contrazione nel triennio si può spiegare in parte con il coincidere del periodo con quello di maggior incisione della crisi finanziaria in atto, che ha portato le banche a mantenere un atteggiamento cauto nell’erogazione dei mutui e di chiusura dell’accesso al credito generando un clima di sfiducia nei consumatori che via via hanno abbandonato i loro progetti di acquisto di un immobile. Ad aggravare la situazione ci ha pensato la disarmante confusione generata dal governo sulla tassazione degli immobili che ha letteralmente spiazzato proprietari e potenziali acquirenti.

Un 2014 che può rivelare sorprese positive
Il 2014 potrebbe rivelarsi l’anno di una prima svolta per il mercato dei mutui, lo spread dovrebbe dare una mano in questo senso, se negli anni precedenti si è attestato intorno al 3%, è previsto un calo intorno al 2,5/2,6%, questo dovrebbe aiutare la ripresa dei canali del credito e favorire quella scintilla di ripresa che occorre per generare e mettere in moto la fiducia dei consumatori.

L’ottimismo è dettato anche dal fatto che secondo i dati citati il calo della richiesta di mutui c’è stato, ma non si è evidenziato un crollo come negli anni precedenti, il calo delle richieste si è andato via via riducendo, segno che probabilmente la fase più acuta è stata già superata.

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