“Nazionalizzare il Monte dei Paschi? Possibile, ma poi lo Stato deve essere capace di creare valore e di non fare operazioni politiche”. E’ quanto afferma Carlo Messina, AD di Intesa SanPaolo, in un’intervista sul nuovo numero di Panorama, che uscirà domani.
“Negli Usa, nel Regno Unito e in Germania lo Stato è entrato nel capitale delle banche per risanarle: nei primi due casi con un buon risultato, in Germania un po’ meno. Ma sono Paesi con i conti pubblici che permettono di condurre operazioni di quel tipo, a differenza dell’Italia”.
Nel commentare sia il lancio del QE da parte della Bce che il forte calo dell’euro, il numero uno di Intesa afferma che”il 2015 sarà un anno unico per l’Italia, sarà il Paese che metterà a segno il più forte miglioramento in Europa, passando da -0,5 a perlomeno a +0,6 per cento”.