A Pisa la private banker Daniela Fiorentini è uscita infatti da Mps Private con un portafoglio accreditato di circa 70 milioni, a Livorno Anna Maria Nocchi, ex private per il Credem e poi per Banca Etruria, gestiva quasi 50 milioni, e a Prato Chiara Becagli coordinava un team sempre di Mps Private Banking con masse complessive per 250 milioni.

Alle 3 colleghe si aggiunge Federico Ciaffoni anch’egli ex responsabile del centro private di Lucca di Mps dove gestiva professionisti con portafogli per quasi 250 milioni. Profili dunque di grande standing e networking sul territorio che faranno riferimento al manager Federico Baiocchi ex Direttore Commerciale dell’Etruria che proprio ad inizio 2015 aveva scelto di avvicinarsi a Banca Generali e nello specifico al manager per l’Emilia Romagna e Toscana Massimiliano Ruggiero.

L’accelerazione in Toscana di Banca Generali trova poi sponda negli investimenti nelle nuove sedi di Pisa, Livorno, e nella prossima apertura di Pistoia che conferma la strategia nella regione dove punta a diventare un punto di riferimento nel risparmio e per la clientela dalle esigenze più complesse.