Al convegno organizzato da ABIEventi non si parlerà solo di TARGET2-Securities ma saranno affrontate tutte le più importanti iniziative correnti nel campo del Post-Trading, analizzando anche le potenzialità per questo settore rivenienti da alcune nuove tecnologie. Tra i temi in primo piano c’è sicuramente quello del superamento delle cosiddette “barriere Giovannini”, cioè di quegli ostacoli alla piena integrazione europea del Post-Trading identificati nel 2001 e nel 2003 da un gruppo di esperti di mercati finanziari presieduto dall’italiano Alberto Giovannini. Si tratta di barriere alla liquidazione e al regolamento transfrontaliero nei Paesi dell’Unione Europea determinate da pratiche di mercato, requisiti di carattere regolamentare e procedure fiscali locali. “La Commissione europea – sottolinea Sabatini – ha istituito l’European Post-Trade Forum (EPTF) per dare nuovo impulso all’integrazione del comparto del Post-Trading, considerato centrale per lo sviluppo della Capital Markets Union. Integrazione che passa anche dalla rimozione delle barriere Giovannini. Affronteremo questo tema sia nella sessione d’apertura sia nella seconda plenaria con l’intervento di rappresentanti dell’European Banking Federation che ci aggiorneranno sui progressi compiuti e sulle iniziative avviate”. Di particolare interesse nell’agenda dei lavori del convegno anche l’approfondimento sulle ricadute della tecnologia blockchain, e più in generale della Distributed Ledger Technology (DLT), sui sistemi finanziari e sul settore del Post-Trading. Una rivoluzione annunciata a cui è necessario prepararsi. Infine, la sessione di chiusura dedicata alla gestione del collaterale. Proseguendo un’analisi già iniziata nella scorsa edizione del Forum, il programma prevede un focus su questo tema quanto mai d’attualità e di rilevanza per le banche. Tra i vari aspetti, si analizzeranno in particolare gli effetti e i benefici dalla nuova piattaforma per il regolamento titoli sulla gestione della liquidità, sia con riferimento all’attuale stato di avanzamento dell’adozione di T2S in Europa sia in prospettiva, quando la piattaforma sarà completamente a regime.
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Stellantis ha approvato nei giorni scorsi i dividendi.