Via libera alla ripartizione dei 155,5 milioni del fondo per le piccole e medie imprese (pmi) del Lazio da parte della VIII commissione del consiglio regionale, presieduta da Mario Ciarla. Due le linee di azione finanziate: la prima a sostegno di credito e garanzie per complessivi 60 milioni, la seconda a supporto delle politiche di settore per il rafforzamento delle pmi laziali con 95,5 milioni di euro. La proposta di deliberazione consiliare di iniziativa della Giunta è stata approvata con la sola astensione dei consiglieri del M5s.
Le risorse risultano così ripartite
- Rafforzamento garanzie per le piccole e medie imprese (fondo riassicurazione Confidi, Confidi: incentivi alle pmi per l’ottenimento delle garanzie, fondo garanzia equità): 30 milioni.
- Strumenti per l’accesso al credito delle pmi (fondo per il piccolo credito delle pmi e fondo microcredito): 30 milioni.
- Interventi per le infrastrutture a servizio dello sviluppo economico: 40 milioni.
- Riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali: 28,5 milioni.
- Piano triennale per l’artigianato e piano triennale per la cooperazione: 15 milioni.
- Internazionalizzazione e attrazione degli investimenti: 12 milioni.
Il fondo per le pmi è stato istituito a dicembre del 2013 dalla legge di riordino delle società partecipate. La proposta adesso dovrà essere esaminata dal Consiglio regionale per l’approvazione definitiva.