Perchè lavorare in coworking è meglio?
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Uno spazio dove condividere esperienze, dove interagire e instaurare interessanti relazioni di business. Questo è il coworking, il nuovo modo di lavorare che strizza l’occhio all’innovazione e che sta avendo un grandissimo successo.

C’è chi dice che il 2016 sarà l’anno dei coworking intesi non solo come spazio condiviso, ma anche come concetto, come stile di vita, come modalità di interazione con chi ci lavora accanto. Ma al di là di quello che dicono gli esperti del settore, è fuori discussione che questo nuovo modo di concepire l’attività lavorativa porta con sé infinite possibilità e vantaggi per le aziendeche ne prendono parte. Ne abbiamo individuati 5.

1.    Creare relazioni per far crescere il businees

Non è difficile capire quali siano i plus di lavorare in coworking: uno su tutti è sicuramente l’attitudine naturale di stimolare i rapporti tra le persone, di mettere a fattor comune idee, informazioni ed esperienze importanti per far crescere il business. In uno spazio di coworking è possibile, infatti, unire le forze verso il raggiungimento di un obiettivo comune.

2.    Favorire l’aggiornamento personale

In uno spazio di coworking, stando a stretto contatto con altre persone, si facilitano l’aggiornamento professionale e la conoscenza in alcuni campi specifici. Inoltre, c’è un clima orientato all’innovazione, sereno, informale, che fa bene non solo al lavoro ma anche all’umore.

3.    Aiuta la creazione di nuove idee

Per sua stessa definizione, il coworking è particolarmente indicato per le startup, per le nuove imprese che hanno bisogno di crescere e affermarsi sul mercato. L’aria che si respira in un ufficio condiviso, infatti, profuma di innovazione e favorisce la nascita di idee vincenti, moltiplicando le occasioni di incontro e dialogo.

4.    Fa incontrare le startup con le aziende

Se guardiamo l’altra metà del cielo rispetto alle startup, uno spazio di coworking può essere utile anche alle imprese già avviate, perché permette loro di accedere a quel meccanismo chiamato open innovation (ovvero, la possibilità da parte delle PMI di collaborare con giovani realtà imprenditoriali per quello che riguarda l’innovazione) e sfruttare al massimo la forza creativa di uno spazio del genere per attuare anche un processo di digital transformation, necessario oggi per restare competitivi sul mercato.

5.    Incoraggia lo sviluppo del territorio

Gli spazi di coworking, inoltre, rappresentano dei veri e propri centri di sviluppo per il territorio nel quale si trovano, e permettono ai giovani di restare nella loro città di origine, alimentando l’economia locale. Infine, ma non per importanza, gli uffici condivisi creano occupazione e nuovi posti di lavoro.

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