Prosegue il progetto di sviluppo di IWBank Private Investments
Bancassurance, Ubi Banca chiude nuovi accordi nel ramo danni Qui Ubi Imprese, numero verde, login, banca, valle camonica

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La banca del Gruppo UBI Banca nata nel maggio 2015 dalla fusione di IWBank e di UBI Banca Private Investment, la rete di Consulenti Finanziari del Gruppo, che ieri ha approvato il suo secondo rendiconto di esercizio.

Il Consiglio di Amministrazione di IW BANK S.p.A., riunitosi sotto la Presidenza dell’Ing. Massimo Capuano, ha esaminato e approvato il bilancio della società al 31 dicembre 2016. Per effetto della contrazione dei tassi medi di mercato anno su anno, il 2016 si è chiuso con un risultato netto contabile negativo per 6,9 mln €, mentre l’attività con la Clientela ha mostrato significativo dinamismo confermando l’ottimo posizionamento di mercato dell’azienda.  Gli indicatori patrimoniali di IW Bank si attestano anche per il 2016 a livelli di assoluta solidità.

La rete dei Consulenti Finanziari, abilitati all’Offerta Fuori Sede, ha proseguito il suo percorso di valorizzazione e consolidamento, rafforzato con l’ingresso di profili di elevata esperienza e professionalità, focalizzandosi su professionisti qualificati, maggiormente patrimonializzati e con Clientela fidelizzata. In aumento sia le masse gestite, passate da 8,1 mld € a 8,7 mld € (grazie a una raccolta netta complessiva di circa 713 mln €, dato Assoreti) sia il portafoglio medio dei Consulenti Finanziari, cresciuto a 11,1 mln € rispetto ai 9,7 mln € del 2015. Nel corso del 2016 sono 60 i nuovi professionisti entrati nella rete, che a oggi conta 787 unità.

Sul fronte della piattaforma digitale, la Banca ha rilasciato un nuovo internet banking, che ha consentito la piena fruizione della gamma di servizi offerti all’intera base Clienti con una customer experience multicanale, e due nuove App, una dedicata ai servizi bancari e agli investimenti, e una al trading. In particolare, il rilascio della nuova App trading, denominata “Trading+”, rappresenta un ulteriore fattore di sviluppo per le attività di Trading online che vedono IWBank attestarsi al secondo posto nella classifica Assosim per controvalori sul mercato azionario italiano, con una quota di mercato pari al 9,8%.

L’evoluzione della gamma di offerta si è orientata allo sviluppo di prodotti e servizi a valore, in linea con il posizionamento della Banca, specializzata nella gestione degli investimenti, e a supporto dello sviluppo di tutto i canali sui quali si articola il proprio modello di business. Tra le novità di quest’anno il lancio di “IW4Me”, la nuova offerta di risparmio gestito studiata specificatamente per la Clientela online e il collocamento dei “Certificate” dedicati alla Clientela dei Consulenti Finanziari.

Nel corso del 2016 – afferma Andrea Pennacchia, Direttore Generale di IWBank Private Investments – la Banca ha proseguito il suo percorso di sviluppo e rafforzamento, orientato all’innovazione e alla multicanalità, condizione indispensabile per soddisfare le esigenze dei risparmiatori e degli investitori di oggi. A riguardo, il modello peculiare della Banca si sta dimostrando fattore strategico per affrontare un mercato molto competitivo, condizionato anche da elementi congiunturali non facili come la contrazione dei tassi di interesse. L’azione della rete si è focalizzata con successo, oltre che sulle linee di sviluppo esterne, anche sull’attivazione delle sinergie tra canale online e canale di consulenza finanziaria, che rappresentano un importante motore di crescita interna caratteristico del modello distintivo della Banca. Si confermano inoltre – continua Andrea Pennacchia – la vocazione specialistica e il posizionamento di leadership della Banca nel Trading online, ambito che è stato oggetto, anche nel 2016, di importanti investimenti per l’ulteriore evoluzione dell’offerta e delle piattaforme di negoziazione”.

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