Adesso che siete diventati ormai esperti sul servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate cosa ne direste di imparare subito ad effettuare la vostra prima pratica su Fisconline? Quello che vedremo ora è come registrare una nuova locazione compilando il modello RLI via Web e inviarlo telematicamente all’Agenzia. Ormai i contratti di locazione sono sempre più frequenti, pochi però conoscono le procedure per registrare un contratto in piena regola. Ovviamente per registrare un contratto si presume abbiate una casa di vostra proprietà da voler concedere a qualcuno, se tentate di dare in affitto una casa che non vi appartiene come ad esempio nel film di Totò il quale ha tentato di vendere la Fontana di Trevi a un povero ingenuo è ovvio che non vi sarà permesso.

Detto questo la prima cosa che dovete fare è quella di collegarvi su Fisconline inserendo le vostre credenziali. Una volta avuto l’accesso al portale dovete andare nel menù di sinistra e scegliere “Servizi per” e poi “Registrare contratti di locazione”. A questo punto dovrete scegliere tra “Prima registrazione” e “Adempimento successivo”. Quello che a noi ci interessa ovviamente è la prima registrazione quindi selezionatela, mentre l’adempimento successivo serve per prorogare un contratto ma questo lo vedremo in seguito.

A questo punto viene il bello perché ci appariranno delle schermate con dei moduli da compilare, ma non preoccupatevi non è nulla di difficile, anzi con il servizio telematico di Fisconline è molto più comodo rispetto alla compilazione di un modulo cartaceo. Nella prima schermata che ora ci viene mostrata dobbiamo inserire il nostro codice fiscale e poi un nome per identificare il contratto, può essere un qualsiasi nome ad esempio “contratto 1” oppure “contratto casa mare”.

Fatto questo cliccate sul pulsante avanti e vi verrà mostrata la schermata successiva dove si dovranno inserire i dati generali del contratto ovvero:

• l’ufficio territoriale di appartenenza, se ad esempio la casa si trova a Rimini selezionare Rimini;
• la tipologia del contratto ad esempio se è per uso abitativo come nella maggior parte dei casi;
• la durata del contratto
• l’importo del canone d’affitto
• la data di registrazione del contratto

Nei riquadri successivi sempre della stessa schermata trovate una sezione dove indicare eventuali garanzie se è previsto un garante altrimenti lasciare vuoto, e una sezione dove allegare copia del contratto ma nella maggior parte dei casi non è obbligatorio allegarlo.

Ora nella sezione più in basso si dovranno inserire i dati di chi richiede la registrazione del contratto quindi il locatore che dovremmo essere noi ricordandovi di selezionare come tipologia di richiedente “Parte del contratto”.

Sotto ancora c’è una sezione facoltativa nel caso in cui avessimo un rappresentate legale, cosa che nella maggior parte dei casi non c’interessa e infatti è una sezione facoltativa.

Dopo aver compilato la prima schermata si passa al menù di sinistra cliccando “Locatori”. Si aprirà una nuova schermata dove si dovranno inserire i dati del locatore (siamo sempre noi).

Successivamente si dovranno inserire i dati del conduttore quindi a chi concederemo la nostra abitazione in affitto.

E adesso arriva la parte ancora più bella ovvero l’inserimento degli immobili oggetto del contratto di locazione. Si tratta di una sezione molto cruciale perché bisogna inserire correttamente i dati così come riportati dal catasto. Ma dove si prendono questi dati? E quali dati bisogna inserire? Non vi preoccupate perché anche questa è un’operazione molto semplice e immediata soprattutto perché ci viene in aiuto sempre Fisconline. Prima di tutto salvate il lavoro fatto fino adesso per poi riprenderlo successivamente. Per ricavare i dati dell’immobile andate nella sezione “Servizi ipotecari e catastali” e poi “Consultazioni personali”, ora in basso cliccate su “Conferma lettura” e adesso vi comparirà una schermata con il vostro nominativo che dovrete selezionare e poi premere il pulsante “Ricerca”. Vi comparirà un elenco dei comuni dove sono registrate tutte vostre abitazioni di proprietà, scegliete il comune della casa in oggetto e poi premere sul pulsante “Immobili”. Ora vi comparirà l’immobile (o una lista di immobili se ne avete più di 1) e quello che dovrete fare ora è selezionare l’abitazione che vi interessa a poi premere il pulsante “Visura per l’immobile”. Nella prossima schermata scegliete la visura Competa, poi cliccate sul pulsante “Inoltra” e nella schermata successiva scegliete “Apri” adesso come per magia vi apparirà a video i dati catastali da inserire nel modello RLI dove richiesto. Avete visto che bello? E che comodità! Potete stamparlo se volete.

Adesso ritorniamo nella sezione degli immobili del modulo RLI e inseriamo tutti i dati catastali richiesti copiandoli dal foglio catastale precedentemente stampato.

Ci siamo! Abbiamo quasi finito! Dopo aver inserito i dati dell’immobile si passa di nuovo nel menù di sinistra e andare su “Opzione/revoca cedolare. In questa sezione si può indicare se si adotta la cedolare secca o meno.

Fatto questo si passa al riepilogo sempre nel menù di sinistra dopo ci vengono mostrati tutti i dati del modulo RLI che abbiamo inserito e se riteniamo di averli inseriti correttamente si passa all’ultima schermata dove si dovranno inserire le cifre delle imposte da pagare indicando anche il nostro codice IBAN su cui verranno addebitate. Attenzione! Questa sezione è da compilare solo se non avete adottato la cedolare secca altrimenti non dovrete pagare nulla quindi in questo caso potete tralasciare la sezione delle imposte.

Come ultima cosa cliccate sul pulsante “Salva” e poi nel menù di sinistra cliccate su “Invio” inserendo il vostro codice pin. Una volta inviato troverete la vostra ricevuta d’invio nella sezione ricevute di Fisco Online.

Fatto! Avete registrato regolarmente il vostro contratto di affitto all’Agenzia delle Entrate con Fisconline! Quindi ora dovrete pagarci le tasse.  Siete contenti vero?