Il ruolo dell’oro quale bene rifugio in una fase di crescente incertezza è stato sottolineato nel 2016, quando il metallo prezioso ha reso il +9% in USD e il +12% in Euro, mentre gli ETP sull’oro hanno registrato afflussi per 19,6 mrd di USD2 a livello globale. Il 2017 non sembra diverso.
L’oro quest’anno si è già rafforzato, poichè il “Trump rally” e le aspettative di un inasprimento monetario da parte della Fed si sono attenuati, mentre i rischi politici sono tornati in primo piano. I negoziati sulla Brexit, le elezioni europee e la controversa politica estera degli Stati Uniti incideranno sui mercati mondiali per tutto l’anno.
Gli investitori potrebbero dunque valutare la possibilità di aggiungere l’oro ai propri portafogli in preparazione per il 2017. Oltre alla protezione del capitale, grazie al suo ruolo tradizionale di bene rifugio ed elemento di diversificazione dei portafogli, l’oro offre anche un potenziale di crescita del capitale.