Questo rally ha allentato le tensioni ma servirà un ulteriore sforzo per alimentare le possibilità di medio periodo. Una vittoria sopra la resistenza a 5.54 euro (in chiusura) fornirebbe una buona indicazione proiettando obiettivi a 5.85 e 5.93 euro (2° target 6.07 euro). Sul fronte opposto, discese fino a quota 5.0 euro resteranno compatibili con l’ipotesi rialzista; sotto invece potrebbe scattare un primo segnale di incertezza che potrebbe anticipare il ritorno del titolo bancario a 4.90 e successivamente, con quest’ultima rottura, fino a 4.81 euro (livello fondamentale per evitare nuovi ribassi con primo target a 4.61 euro). Il titolo in 6 mesi ha guadagnato il 30%, il 13% in 12 mesi, -24% in 3 anni e +42% in 5 (dal 2000 ad oggi -63%).
John Elkann ha ottenuto 83 milioni di euro dal dividendo Stellantis
Stellantis ha approvato nei giorni scorsi i dividendi.