Secondo l’Istituto Nazonale di Statistica il Pil nel 2020 crollerà dell’8,3%
Secondo l'Istituto Nazonale di Statistica il Pil nel 2020 crollerà dell’8,3%
ISTAT

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L’andamento negativo del Pil nel 2020 è imputabile soprattutto al crollo della domanda interna che al netto delle scorte influirebbe negativamente per il 7,2% mentre domanda estera netta e scorte darebbero sì un contributo negativo ma molto minore, compreso rispettivamente tra -0,3 e -0,8 punti.

Nel report l’Istat spiega che l’epidemia di Covid-19 e il lockdown hanno provocato uno “shock senza precedenti nell’economia” italiana. Con le prime riaperture, dal 4 maggio, ci sono ora segnali di ripresa, un trend che secondo l’Istat dovrebbe rafforzarsi nel secondo semestre dell’anno.

Sempre per il 2020 il calo dei consumi delle famiglie è stimato in un -8,7% mentre gli investimenti crolleranno del 12,5%, contro un aumento dell’1,6% della spesa delle amministrazioni pubbliche.

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