UBI Banca informa che, a seguito dell’ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni di legge, si sono perfezionati in data odierna i nuovi accordi con il Gruppo Aviva, che riformulano la partnership tra i due Gruppi nel settore della distribuzione di prodotti assicurativi nei rami vita.
Alla luce dei richiamati accordi, UBI Banca ha:
ceduto al Gruppo Aviva il 30% circa di ciascuna delle due joint ventures Aviva Vita Spa e Aviva Assicurazioni Vita Spa (in precedenza partecipate al 50% circa), rimanendo con il 20% del capitale sociale di ognuna e conseguendo una plusvalenza a livello consolidato di oltre €55 milioni netti;
riacquistato tutte le partecipazioni detenute da società controllata da Aviva Italia Holding Spa in Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Popolare di Ancona e Banca Carime. Tale riacquisto è avvenuto per un corrispettivo complessivo di €327 milioni, in linea con il fair value delle partecipate.
L’operazione nel suo complesso comporterà per il Gruppo UBI un impatto limitato e stimato nell’ordine di circa -24 bps sul CET1 al 30.09.2014 e di circa -4 bps in termini di CET1 fully loaded. A seguito del riacquisto delle citate minorities, il Gruppo UBI deterrà l’83,8% di BPCI, il 99,5% di BPA e il 100% di Carime.
In ambito commerciale è stata estesa sino al 31 dicembre 2020 la durata degli accordi commerciali di distribuzione vigenti (in scadenza nel 2015), a valere sul perimetro distributivo attuale.
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