Un mercato dei capitali funzionante è alla base del successo delle imprese che operano in Italia
Il numero uno di Borsa Italiana Raffaele Jerusalmi durante il congresso Assiom Forex ha ricordato che Piazza Affari "è uno dei mercati più internazionali d'Europa" ed "offre alle aziende numerose soluzioni" sia in ambito azionario che obbligazionario.
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Il numero uno di Borsa Italiana Raffaele Jerusalmi durante il congresso Assiom Forex ha ricordato che Piazza Affari “è uno dei mercati più internazionali d’Europa” ed “offre alle aziende numerose soluzioni” sia in ambito azionario che obbligazionario. “Le aziende che hanno avuto il coraggio di quotarsi nel 2020 hanno ricevuto il conforto degli investitori che le hanno supportate e hanno investito”, ha sottolineato il manager auspicando che questo trend continui in futuro e consenta una “migliore canalizzazione dei risparmi degli italiani verso investimenti diretti di questo genere nell’economia reale“.

Jerusalmi ha ripreso anche il tema della Capital Market Union, unione dei mercati finanziari europei, affermando che “giocherà un ruolo fondamentale” e che “l’armonizzazione è alla base del successo dei mercati dei capitali”. L’Ad di Borsa Italiana ha fatto cenno anche all’armonizzazione fiscale, ricordando “che oggi non c’è e crea degli effetti distorsivi che non aiutano il mercato dei capitali” ad essere efficiente ed evitare costi supplementari.

Un cenno anche alla tematica della sostenibilità, che per Borsa Italiana “è un tema fondamentale”, non una “moda”, ma un “nuovo business”, come conferma il successo internazionale dei Green Bond. “Sempre più spesso gli investitori inseriscono parametri relativi alla sostenibilità nelle loro condizioni e scelte di investimento; diventa quindi fondamentale per le aziende quotate essere sempre più virtuose nel campo della sostenibilità”, ha sottolineato il numero uno di Borsa Itallana, ricordando che è stata anche realizzata una guida “per aiutare le società quotate a posizionarsi al meglio”.

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