Un vero e proprio scontro all’interno della Bce
U

Ancora nessun commento

Uno scontro che vede da una parte il presidente Draghi e dall’altra il contingente tedesco con Sabine Lautenschläge,  membro del Consiglio esecutivo della stessa Bce.

A pochi giorni dalla conferenza stampa in cui il presidente Draghi ha affermato che la Bce è pronta a espandere il suo programma di Quantitative Easing nel prossimo incontro del 3 dicembre, arriva un forte segnale dalla Germania che dimostra la sua forte resistenza a ulteriori stimoli.

Il terreno di scontro riguarda proprio le nuove misure di stimolo per la ripresa dell’economia della zona euro.

Così Mario Draghi, il numero uno della Bce, conferma il suo pieno sostegno alla validità di un piano di stimolo in forma mista che preveda da una parte tassi ai minimi (anche negativi) e dall’altra acquisti di asset, potenziando al contempo le misure di politica monetaria nel prossimo mese di dicembre.

Ma a non essere d’accordo con le parole di Draghi è Sabine Lautenschlägerche insieme al presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, è tra i 25 membri facenti pare del Consiglio direttivo della BCE. Secondo  Sabine Lautenschläger, parlando al margine di una  conferenza a Monaco di Baviera, non c’è alcuna necessità per la Banca Centrale Europea di rafforzare il piano di stimolo.

“I dati recenti hanno mostrato che la zona euro è resistente ad alcune fragilità dell’economia globale (…) Per me è chiaro: al momento non vedo alcun motivo per ulteriori misure di politica monetaria, soprattutto non un ampliamento del programma di acquisto di asset”.

In sostanza se la Bce dovesse perseguire nella sue politiche di sostegno, non vedrà l’appoggio del contingente tedesco.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Quasi tutti i decreti attuativi della manovra sono fermi: ecco perché

Nonostante il Governo Meloni abbia fatto attenzione a ridurre al minimo i decreti attuativi necessari ad attuare la manovra finanziaria del 2024, sono ancora 53 sui 55 previsti quelli che devono essere emanati. Ad essi sono legati circa 3,6 miliardi in interventi sull’economia, di diverso tipo. Da chiarimenti sulla Zona economica speciale all’esclusione dall’Isee dei…

Leggi »

Carne di tartaruga è rischiosa? In 9 muoiono intossicati

È di nove morti, di cui otto bambini e una donna, il tragico bilancio di una intossicazione alimentare dovuta alla carne di tartaruga marina. Un episodio, avvenuto nell’isola di Pemba, una delle due principali dell’arcipelago di Zanzibar in Tanzania nell’Africa Orientale, che rischia di veder peggiorare il quadro in quanto altri 78 sarebbero rimasti intossicati.…

Leggi »

Big comunicazione si fondono: cosa cambia per i clienti

Si avvicina sempre di più la fusione tra Fastweb e Vodafone, con l’azienda italiana di telecomunicazioni pronta ad acquisire l’operatore. Una mossa importante, con le trattative che sarebbero ben avviate e addirittura prossime a concludersi, che però fa nascere parecchi interrogativi. A porsi domande sull’operazione, su tutti, sono i clienti di Vodafone che temono nuove…

Leggi »