Un’altra giornata in profondo rosso per Wirecard alla Borsa di Francoforte
wirecard

Ancora nessun commento

Intorno alle 15:00 il Wirecard registra un altro significativo ribasso del 41% a 15,23 euro, mentre il Dax cede lo 0,7 per cento.

Il tutto dopo che il cda della società tedesca, attiva nei pagamenti digitali, ha affermato che “è molto probabile che il saldo dei conti correnti bancari fiduciari per un importo di 1,9 miliardi non esista”.

Il titolo era reduce da sedute di forti vendite, lasciando sul terreno oltre l’80% dopo che la società di revisione Ernst & Young ha fatto sapere che non intende certificare il bilancio 2019 (la cui pubblicazione è stata rimandata), in quanto nei saldi di cassa non c’è riscontro dei suddetti 1,9 miliardi, un ammontare che rappresenta circa il 25% dell’attivo del gruppo teutonico.

Suddetta situazione ha portato alle dimissioni con effetto immediato del Ceo Markus Braun, che è anche il socio di riferimento di Wirecard. Il suo posto è stato preso ad interim da James Freis.

Secondo quanto riporta la stampa, la società teutonica sta valutando la cessione o la chiusura di alcune delle sue attività, per evitare un’immediata riduzione della liquidità, con le banche che potrebbero ritirare prestiti per 2 miliardi.

Wirecard si sta avvalendo della consulenza della banca d’investimento Houlihan Lokey per arrivare a un’intesa con i creditori, dopo che lo scorso venerdì l’agenzia Moody’ ha ridotto il rating di credito della società a ‘junk’ (spazzatura).

Wirecard ha ritirato anche le relazioni finanziarie per il 2019 e i risultati del primo trimestre 2020, spiegando che sta vagliando un taglio dei costi per fronteggiare la situazione.

La capitalizzazione di Wirecard è crollata a 3,2 miliardi dai 24 miliardi con cui aveva fatto il proprio ingresso nel Dax, subentrando a Commerzbank nel settembre 2018.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI