Nel mese di marzo il mercato italiano dei veicoli commerciali ha continuato il trend positivo dei periodi precedenti, con una crescita a due cifre e un totale di 17.400 veicoli venduti. Secondo le elaborazioni del centro studi Unrae, si tratta di un incremento del 13,5% rispetto all’anno precedente. 

Aumento le immatricolazioni in Italia. Più in dettaglio, la Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri ha sottolineato come con questa accelerazione il mercato dei veicoli commerciali archivia il primo trimestre dell’anno in corso con un aumento dell’8,6% rispetto ai volumi dei mesi di gennaio – marzo 2016; in termini di numeri, in quest’anno le immatricolazioni sono state 43.130 immatricolazioni, all’incirca 3.500 in più delle 39.700 del 2016. Con questi ritmi, l’Unrae prevede un futuro roseo per l’intero 2017, che potrebbe chiudersi con un aumento delle vendite intorno all’8% e un totale di circa 216.000 immatricolazioni.

Bene vendite e noleggio. C’è dunque grande ottimismo per quello che sarà il proseguimento dell’anno, non solo sul fronte delle vendite ma anche per le dinamiche relative al noleggio di mezzi professionali, un ambito in cui sta giocando un ruolo decisivo il Web. Anche in Italia, infatti, si stanno affermando società che offrono servizi e procedure completamente online, così da rendere più immediato e semplice l’approccio da parte degli operatori, e www.giffinoleggi.com è uno dei protagonisti di questo nuovo trend.

Sguardo all’Europa. Anche a livello europeo il comparto dei veicoli commerciali ha ottenuto una crescita a due cifre, confermando un buono stato di salute; nell’ambito Ue, infatti, le immatricolazioni sono salite del 10% a 266.902 unità, come confermato dalla tradizionale nota dell’Acea, l’associazione dei costruttori automobilistici europei. Tuttavia, gli stessi esperti sono piuttosto cauti nell’entusiasmo, ricordando come nel 2016 il mese di marzo fosse “gravato” dalla diversa collocazione in calendario delle festività pasquali.

L’eccezione Regno Unito. Interessanti gli approfondimenti sulle performance delle varie nazioni del Vecchio Continente: tra i cinque principali mercati, si scopre che la Spagna ha messo a segno la miglior prestazione mensile con un +24,3%, seguita dalla Germania con un +17,3%, dall’Italia con un +17% e dalla Francia con un +13,7%, mentre il Regno Unito ha subito un calo dell’1,3%. Guardando più nel complesso i dati del primo trimestre, le immatricolazioni sono cresciute del 7,5% a 606.230 unità, e ancora una volta è la Spagna a guidare la crescita, con una espansione del 20,4% che distanzia nettamente la medaglia d’argento, l’Italia a più 13,4%, e gli altri Stati come Francia del 9,4% e Germania del 7,5%, mentre il Regno Unito resta in flessione dello 0,2%.

Le performance dei vari segmenti. Sul versante dei singoli segmenti, in Unione Europea la miglior prestazione arriva dai veicoli commerciali leggeri, ossia con peso inferiore alle 3,5 tonnellate, che hanno fatto registrare un aumento delle immatricolazioni pari al 10,5% a 225.833 unità a marzo e dell’8,1% a 504.849 esaminando i primi tre mesi dell’anno. Buone anche le vendite del segmento dei veicoli pesanti (oltre 16 tonnellate di peso), che ha totalizzato immatricolazioni mensili per 29.971 unità (+6,1%) e 75.331 (+4,8%) su base trimestrale, e quelle dei mezzi di medie dimensioni, ovvero con peso compreso tra 3,5 e 16 tonnellate, che hanno chiuso mese di marzo con un aumento delle immatricolazioni del 7,1% a 36.870 unità e il trimestre con un +4,7% a 91.665. Infine, il comparto”Bus & Coaches” ha riscontrato un aumento mensile del 9,1% a 4.199 e trimestrale del 5,9% a 9.716.