La Toscana a favore delle imprese del turismo
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Por Creo Fesr 2007-2013, nuovo bando del Fondo di garanzia turismo e commercio.
Al via la nuova edizione, migliorata, del bando per garanzie su finanziamenti per investimenti delle micro, piccole e medie imprese, in attivi materiali ed immateriali, fino all’80% dell’esposizione – per capitale e interessi contrattuali e di mora – del soggetto finanziatore nei confronti dell’impresa beneficiaria.
Il bando ha lo scopo di agevolare la realizzazione di programmi di investimento di sviluppo aziendale, programmi di investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente e di acquisizione di attivi di uno stabilimento, se connessi all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’impresa.
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie Imprese (Pmi) dei settori turismo,  commercio e servizi diversi.
La  garanzia è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di  ciascun  finanziamento. Nei  limiti  di  tale  importo, la  garanzia  rilasciata  copre  fino  all’80% dell’ammontare  dell’esposizione del  soggetto finanziatore nei confronti dell’impresa beneficiaria.
L’importo  massimo  garantito  è  fissato  in  1.200.000 euro  per  singola  impresa,  e in 1.800.000 euro per gruppi di imprese.
Domande fino al 30 giugno 2016.

TOSCANA, POR CREO FESR 2007-2013

NUOVO BANDO DEL FONDO DI GARANZIA TURISMO E COMMERCIO

Al via la nuova edizione, migliorata, del bando per garanzie su finanziamenti per investimenti delle micro, piccole e medie imprese, in attivi materiali ed immateriali, fino all’80% dell’esposizione – per capitale e interessi contrattuali e di mora – del soggetto finanziatore nei confronti dell’impresa beneficiaria.
La Regione Toscana ha approvato e pubblicato il bando “Sostegno agli investimenti dei settori  turismo e commercio”, rinnovando la volontà di sostenere, attraverso la concessione di garanzie su finanziamenti per programmi di sviluppo aziendale e di acquisizione di attivi di uno stabilimento, la competitività delle imprese ed in particolare lo sviluppo e il rafforzamento patrimoniale delle imprese, nonché l’incremento della loro capacità di innovazione..

 

NOVITA’

Il bando, attuato nell’ambito della linea di intervento 1.4b3 del Por Creo Fesr 2007-2013 e sostenuto dal Fondo di garanzia per settori del turismo, commercio e altri servizi (il cui Regolamento costituisce il bando stesso) con una dotazione finanziaria inziale di 3 milioni, oltre a garantire di fatto la prosecuzione del bando uscito nel dicembre 2014 scaduto il 30 settembre 2015, introduce importanti novità:

  • possono presentare domande anche le imprese che hanno subito revoche nei tre anni precedenti per mancato rispetto del piano di rientro in caso di aiuti rimborsabili;
  • tra i soggetti finanziatori sono inseriti anche gli intermediari finanziari iscritti nell’Elenco speciale ex art. 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, come novellato dal decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, limitatamente alle operazioni di microcredito.
  • l’impresa, nella fase di istruttoria di concessione della garanzia, può richiedere una banca finanziatrice diversa da quella indicata nella domanda iniziale.
  • le imprese ubicate nelle aree di crisi (delibera di Giunta regionale 199/2015 e s.m.i.):
    Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo – Suvereto (polo siderurgico di Piombino) e Sassetta; Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo; Comuni della Provincia di Massa-Carrara.

FINALITÀ

Il bando ha lo scopo di agevolare la realizzazione di programmi di investimento di

  • a) sviluppo aziendale: programmi di investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente;
  • b) acquisizione di attivi di uno stabilimento, se connessi all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’impresa.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie Imprese (Pmi), anche di nuova costituzione (ossia iscritte alla Camera di Commercio da non oltre 24 mesi dalla data di presentazione della domanda di garanzia), regolarmente iscritte al registro delle imprese.

 

SETTORI AMMESSI

attività economica prevalente che rientra  tra le seguenti della classificazione Atezo Istat 2007:

  • G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio,
    con  esclusione  dei  seguenti  codici:  45.11.02, 45.19.02, 45.2 , 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22, 45.40.3, 45.40.30, 46.1
  • H – Trasporto e magazzinaggio,
    limitatamente alle categorie 49.39.01, 52.22.0 e 52.22.09
  • I – Attività di alloggio e ristorazione
  • J  – Servizi di informazione e comunicazione,
    ad  esclusione  delle  divisioni  61,  62  e  63 (quest’ultima ammissibile solo limitatamente al gruppo 63.91)
  • M – Attività professionali, scientifiche e tecniche,
    limitatamente  ai  gruppi 71.11,  73.11, 74.2, 74.3
  • N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese,
    limitatamente alle divisioni 77.21.02, 77.22, 79, 82.3
  • P – Istruzione,
    limitatamente al gruppo 85.52
  • R- Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
  • S – Altre attività di servizi, limitatamente alla classe 96.04.20

TIPO DI AGEVOLAZIONE

La  garanzia  – diretta,  esplicita,  incondizionata  e  irrevocabile  ed  escutibile  a  prima  richiesta  – è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di  ciascun  finanziamento.

 

  • Nei  limiti  di  tale  importo, la  garanzia  rilasciata  copre  fino  all’80% dell’ammontare  dell’esposizione – per capitale e interessi contrattuali  e di mora – del  soggetto finanziatore nei confronti dell’impresa beneficiaria, calcolato al 60° giorno successivo alla data di intimazione di pagamento.
  • L’importo  massimo  garantito  è  fissato  in  1.200.000 euro  per  singola  impresa,  e in 1.800.000 euro per gruppi di imprese,  tenuto conto dell’esposizione residua alla data  di presentazione della domanda di garanzia.
  • In ogni caso l’importo massimo garantito in favore di una singola impresa o gruppo non potrà mai superare il 25% dell’importo del fondo di garanzia al netto delle perdite liquidate.
  • La garanzia deve essere richiesta per operazioni non ancora deliberate dai soggetti finanziatori.
  • La garanzia è rilasciata senza oneri o spese a carico dell’impresa richiedente l’agevolazione.
  • Sui  finanziamenti  garantiti  il  soggetto  finanziatore  non  può  acquisire  garanzie  reali,  bancarie  e assicurative.

 
INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i programmi di investimento da effettuare esclusivamente nel territorio della Toscana successivamente alla data di presentazione della richiesta di garanzia finalizzati a:

  • Sviluppo aziendale:
    il fondo supporta programmi di investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento o ampliare uno stabilimento esistente.
  • Acquisizione di attivi appartenenti  ad uno stabilimento che sia stato chiuso  o che sarebbe  stato chiuso senza tale acquisizione, a condizione che
    • – sia  connesso all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’impresa e gli attivi vengano acquistati da investitori indipendenti., ossia soggetti che non abbiano rapporti di  parentela  entro  il  secondo  grado  con  il  titolare  e/o  il  legale  rappresentante dell’impresa;
    • – l’operazione avvenga  a condizioni di mercato.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono  ammesse  le seguenti  operazioni  finanziarie finalizzate ad investimenti:

  • – finanziamenti;
  • – operazioni di locazione finanziaria;
  • – emissioni di obbligazioni (“mini bond”).

 

FINANZIAMENTO

  • L’importo massimo per singolo finanziamento è pari a 1.500.000 euro.
  • I finanziamenti di importo pari o inferiore a 25.000 euro sono considerati “operazioni di microcredito”.
  • Tale importo è da intendersi come limite massimo per singola impresa.
  • Le operazioni finanziarie devono avere una durata non inferiore a 60 mesi e non superiore a 120  mesi, comprensivo di un eventuale preammortamento massimo di 12 mesi.
  • La durata del finanziamento può essere incrementata di un eventuale preammortamento tecnico massimo di 6 mesi.

 

DOMANDA

ONLINE FINO AL 30 GIUGNO 2016

  • La Regione Toscana si riserva di sospendere la presentazione delle domande in caso di esaurimento della dotazione del fondo.

BANDI ANALOGHI “FONDO DI GARANZIA” PER ALTRI SETTORI

  • POR CREO FESR 2007-2013 LINEA 1.4B 1
    Fondo di garanzia – sezione 1
    “Sostegno agli investimenti delle pmi dei settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori”
    approvato e pubblicato dalla Regione Toscane con decreto dirigenziale n. 4139 del 16 settembre 2015.
  • POR CREO FESR 2007-2013
    linea 1.4 b1 Fondo di garanzia – sezione 3
    “Sostegno all’imprenditoria giovanile,femminile e dei lavoratori già destinatari di ammortizzatori sociali”
    approvato e pubblicato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 4181 del 16 settembre 2015.
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