IL BOATO è stato udito addirittura in via Firenze a decine di metri di distanza. Una vera e propria esplosione ha mandato in frantumi anche i vetri del palazzo adiacente. I soliti ignoti ieri mattina poco prima delle 5 sono riusciti a far saltare in aria il bancomat della filiale altopascese del Monte dei Paschi di Siena, in via Roma, nel centro della cittadina del Tau. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto il bottino ammonterebbe in totale a circa 45mila euro. Dall’analisi delle immagini riprese dalle telecamere della videosorveglianza si nota che ad agire è stato un commando di quattro uomini, tutti con il volto travisato da passamontagna, dotati di guanti per non lasciare tracce, arrivati e ripartiti con una Audi station wagon scura. Le indagini dovranno stabilire se quanto accaduto a Altopascio è da mettere in collegamento con altri episodi analoghi, sempre nella stessa nottata, verificatisi a Pistoia e a Livorno, alla Cassa di Risparmio di Volterra, in via Ciarpi.

I soliti ignoti avevano progettato il colpo alla succursale altopascese dell’istituto senese nei minimi dettagli: evidentemente sapevano che le aziende di credito caricano gli erogatori automatici di denaro per il week end, soprattutto in questo caso, con le festività natalizie ormai imminenti. Inoltre il modus operandi denota un tipo di organizzazione che i dilettanti non possono avere. La tecnica utilizzata è sempre quella della saturazione di un gas, un miscela probabilmente a base di acetilene che provoca la deflagrazione. Notevoli i danni anche agli uffici interni della filiale, almeno quelli contigui allo sportello automatico, con vetrate squarciate.
DOPO il botto, i malviventi si sono impadroniti del denaro contenuto nella cassa. Sul posto sono intervenuti icarabinieri di Altopascio (la caserma è a pochi metri) e la sezione scientifica dell’Arma che cercherà indizi utili per le indagini. E’ caccia alla gang in tutta la Lucchesia. Non è la prima volta che Altopascio è teatro di simili episodi: alla Conad fecero saltare la cassa continua provocando pure un incendio, ma anche nel giorno di Pasqua del 2012, ignoti fecero saltare il bancomat della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, come si chiamava all’epoca. Indagini in corso e ricerche della banda in tutta la Piana.