Gli analisti di Jp Morgan consigliano di sottopesare il titolo Eni, e ipotizzano un target price di 15 euro.
La major petrolifera italiana, secondo il broker, non è attraente, visti i rischi per i finanziari a breve termine e i fondamentali misti, viene spiegato nel report.
Un giudizio peraltro in controtendenza, poiché nel report – diffuso nella serata di ieri – Jp Morgan migliora il rating del settore a overweight, in quanto le prospettive per i prezzi del petrolio rimangono positive e le azioni del settore sono per lo più a prezzi interessanti.
Eni avvia produzione in Egitto
Intanto Eni annuncia di aver avviato con successo la produzione del giacimento a gas di Baltim South West, nell’offshore dell’Egitto. Il campo, scoperto da Eni nel giugno 2016, entra in produzione in un tempo record, a soli 19 mesi dalla decisione finale d’investimento approvata a gennaio 2018.
Nessuna conseguenza invece per un’esplosione avvenuta all’alba in una parte di una linea dell’impianto di gassificazione della raffineria a Sannazzaro dè Burgondi (Pavia).
In Borsa alle ore 12,21 le azioni Eni segnano un rialzo di circa mezzo punto percentuale a 14,372 euro.