Antlos sotto indagine
Quando una startup innovativa opera senza autorizzazioni, è il caso di Antlos

Ancora nessun commento

Dalle informazioni in nostro possesso sembrerebbe che sia la Camera di Commercio di Treviso che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Treviso abbiano avviato un’indagine a carico di Antlos srl e dei suoi 3 amministratori

  • Signori Marco nato a Venezia (VE)
  • Ravagnan Michelangelo nato a Zevio (VR)
  • Casadei Andrea nato a Venezia (VE)

 

Antlos è una startup innovativa con sede a Roncade (TV) incubata da H-farm s.p.a. che a quanto pare opererebbe nel settore della mediazione marittima ma senza averne l’abilitazione al ruolo ai sensi della legge 478/68.

La legge in questione individua infatti come mediatore marittimo colui che mette in contatto due o più parti che stipuleranno successivamente tra loro contratti di costruzione, di compravendita, di locazione, di noleggio di navi e contratti di trasporto marittimo di cose.

Antlos a quanto pare, non avrebbe quindi le autorizzazioni amministrative necessarie a svolgere il servizio di noleggio imbarcazioni e il fatto che l’attività proceda comunque finisce per tradursi in concorrenza sleale.

Del caso ce ne eravamo già occupati il 06 Ottobre 2015 (qui la notizia) quando provammo anche a contattarli per chiedere alcuni chiarimenti in merito all’attività svolta, ma non ricevemmo alcuna risposta.

In un’intervista ad EcomonyUp (qui la notizia) uno dei 3 amministratori, sosteneva che a breve si sarebbero trasferiti all’estero, sarà anche per risolvere la suddetta grana?

Staremo a vedere…

Oltre Antlos anche altri? Procede la nostra inchiesta..

Sembrerebbe comunque che Antlos non sia l’unica società ad operare nel campo della mediazione marittima senza le autorizzazioni.

Stiamo monitorando altri siti sospetti che creerebbero danno ai mediatori marittimi che operano nel settore con tutte le dovute abilitazioni, e che sono vigilati dalla camera di commercio competente.

NotiziarioFinanziario resta disponibile per dare voce a chi vuole esprimere la propria opinione a riguardo.

E’ possibile inviare un’email a info@notiziariofinanziario.com

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI