La raccolta complessiva dalla clientela inclusa la raccolta fiduciaria netta è pari a 5.096 milioni al 31 marzo 2015, in crescita del 15,9% rispetto ai 4.395 milioni del 31 marzo 2014. La raccolta totale amministrata e gestita (inclusiva della raccolta diretta) al 31 marzo 2015 è pari a 4.149 milioni, in aumento del 19,1% rispetto ai 12 mesi precedenti. Salgono sia la raccolta diretta che passa dai 715 milioni del 31 marzo 2014 agli 839 milioni del 31 marzo 2015 (+17,3%) sia la raccolta indiretta che passa dai 2.768 milioni del 31 marzo 2014 ai 3.310 milioni del 31 marzo 2015 (+19,6%).
Per quanto riguarda la raccolta diretta, la raccolta sull’Italia si incrementa di 111 milioni (+17,6%), passando dai 632 milioni del 31 marzo 2014 ai 743 milioni del 31 marzo 2015, mentre la raccolta estera si incrementa di 13 milioni (+15,2%) passando dagli 83 milioni al 31 marzo 2014 ai 96 milioni del 31 marzo 2015. All’interno della raccolta indiretta salgono tutte le componenti: (i) il risparmio gestito passa dagli 834 milioni del 31 marzo 2014 ai 900 milioni del 31 marzo 2015 (+7,9%); (ii) il risparmio amministrato aumenta di 344 milioni (+22,0%), passando dai 1.563 milioni del 31 marzo 2014 ai 1.907 milioni del 31 marzo 2015 e infine (iii) l’attività estera passa dai 372 milioni al 31 marzo 2014 ai 503 milioni del 31 marzo 2015.
Il totale dei ricavi netti consolidati è pari a 15,8 milioni, in diminuzione di 0,7 milioni anno su anno (-4,3%), rispetto ad un primo trimestre 2014 caratterizzato da risultati particolarmente positivi in tutte le aree di business; i ricavi risultano superiori del 12% rispetto alla media dei ricavi trimestrali del 2014. Il margine di interesse registra un decremento di 0,9 milioni (-20,5%) anno su anno, dovuto principalmente all’impatto dell’andamento dei tassi sul banking book ed all’impatto sulla controllata estera dei tassi negativi imposti dalla Banca Nazionale Svizzera; rispetto all’ultimo trimestre 2014, il margine interesse risulta in crescita del 19%, principalmente grazie ad una riduzione del costo della raccolta per Banca Profilo.
Le commissioni nette, pari a 5,6 milioni, sono poco inferiori al dato del 31 marzo 2014 (-1,7%). Rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, sono diminuite le commissioni di collocamento mentre è maggiore il contributo delle commissioni di gestione e consulenza avanzata. Il risultato dell’attività finanziaria e dividendi, pari a 6,6 milioni, è in leggera crescita (+2,2%) rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, confermando le ottime performance dell’area finanza di Banca Profilo. All’interno dell’aggregato, aumenta il contributo del realizzo di plusvalenze del portafoglio available for sale mentre diminuisce il contributo del portafoglio di trading. Il saldo degli altri proventi e oneri di gestione pari a 0,2 milioni è in linea con il dato del 31 marzo 2014.
I costi operativi registrano una riduzione anno su anno di 0,2 milioni (-2,1%), passando dagli 11,1 milioni di Euro del 31 marzo 2014 ai 10,8 milioni del 31 marzo 2015. La variazione è dovuta all’effetto combinato di: (i) una riduzione delle spese del personale per 0,5 milioni (-7,0%) dovuta principalmente all’assenza, rispetto allo scorso anno, del costo per alcune uscite incentivate in Banca Profilo, (ii) un incremento delle altre spese amministrative per 0,2 milioni di Euro (+5,9%) per spese di consulenza su progetti di sviluppo e (iii) l’impatto negativo del cambio Euro/Franco sui costi della controllata estera.
Le rettifiche di valore su immobilizzazioni, pari a 0,4 milioni, si confermano in linea con quelle dello stesso periodo dello scorso esercizio. Il risultato della gestione operativa è pari a 4,9 milioni, in diminuzione di 0,5 milioni rispetto ai 5,4 milioni del 31 marzo 2014 (-8,8%) ma in aumento dell’80% rispetto alla media trimestrale del 2014. Il totale degli accantonamenti e delle rettifiche è pari al 31 marzo 2015 a 2 migliaia, contro gli 0,7 milioni del 31 marzo 2014 che erano a fronte di passati contenziosi. Il bilancio consolidato di Banca Profilo chiude al 31 marzo 2015 con un utile pre tasse di 4,9 milioni, in aumento del 4,8% rispetto ai 4,7 milioni del corrispondente periodo dell’anno precedente.
Le imposte del periodo sono pari a 2,0 milioni di Euro, per un tax rate del 40,4%. Banca Profilo e le sue controllate chiudono il periodo con un risultato netto di esercizio di 3,1 milioni di Euro, in crescita di 0,5 milioni rispetto ai 2,7 milioni del 31 marzo 2014 (+17,5%). I Fondi Propri consolidati di Banca Profilo, alla data del 31 marzo 2015, sono pari a 161,7 milioni, con un CET 1 Capital Ratio del 27,9%, in crescita di 1,8 p.p. rispetto a fine 2014, anche in considerazione dell’effetto cambio sul consolidamento della controllata BPdG.
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