Banca Sella ha lanciato un progetto per testare alcuni casi d’uso delle stablecoin in tema di pagamenti
Banca Sella studia nuovi sistemi per innovare il processo di pagamento.
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Banca Sella studia nuovi sistemi per innovare il processo di pagamento.

«Vogliamo introdurre soluzioni all’avanguardia, offrendo un’esperienza di pagamento più veloce, conveniente e sicura”, ha dichiarato Andrea Tessera, chief Innovation Officer di Banca Sella. “Miriamo a ottimizzare i costi, i processi e le transazioni, grazie agli smart contract e alla programmabilità dei token».

Tra i casi d’uso, un servizio di conto di deposito in garanzia, rinominato “escrow”, che sfrutta gli smart contract per automatizzare le operazioni relative a un qualsiasi contratto commerciale. 

«Ciò permette di migliorare l’efficienza e di ridurre le attività manuali, garantendo contestualmente tempestività e sicurezza nei pagamenti”, ha sottolineato, ancora, Tessera. “L’applicazione delle tecnologie DLT all’emissione di un token e all’escrow account porta inoltre numerosi benefici».

Le operazioni manuali, di fatto, sono eliminate, riducendo così costi e inefficienze, e introducendo maggiore semplificazione per tutto il processo del pagamento

Il progetto di Sella

Il team di Sella ha posto grande attenzione anche agli aspetti giuridico-regolamentari, oltre che a quelli tecnologici.

Grazie a ciò, è stato possibile, sempre secondo la banca, valutare già internamente la fattibilità dei casi d’uso, garantendo maggiore certezza nell’implementazione. Anche alla luce del fatto che il team copre tutte le fasi dell’iniziativa, con competenze lagali-commerciali, e soprattutto legate alla cybersecurity

Al progetto partecipa anche il team di sviluppo Centrico, in particolare per quanto riguarda gli aspetti della DLT. Con l’expertise necessaria, secondo la banca, per distinguerla nell’ambito dell’innovazione bancaria e finanziaria.

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