Il bando vuole sostenere l’avvio e il consolidamento di start up innovative ad alta intensità di conoscenza.
PROGETTI: i progetti dovranno avere ricadute positive sui settori individuati prioritari: agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industria della salute e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi.
PBIETTIVO: l’obiettivo è favorire la nascita e la crescita di start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali.
CONTRIBUTO: il contributo è rivolto alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca (non al finanziamento della ricerca stessa).
BENEFICIARI: piccole e micro imprese regolarmente costituite come società di capitali (incluse Srl, uninominali, consorzi, società consortili, cooperative).
Per i progetti di avvio di attività (tipologia A) prossono presentare domanda le imprese costituite successivamente al 1° gennaio 2013.
Per i progetti di espansione di start up già avviate (tipologia B) possono presentare domanda le imprese costituite dopo il 1° marzo 2011.
DOMANDA: Scadenza termini partecipazione 30 settembre 2016.
PROGETTI AMMESSI
- agroalimentare,
- edilizia e costruzioni,
- meccatronica e motoristica
- industria della salute e del benessere
- industrie culturali e creative,
- innovazione nei servizi.
OBIETTIVI
L’obiettivo è favorire la nascita e la crescita di start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali.
CONTRIBUTO
Il contributo è rivolto alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca (non al finanziamento della ricerca stessa).
BENEFICIARI
Il bando, con una dotazione finanziaria di 6.028.065 euro, si rivolge alle piccole e micro imprese regolarmente costituite come società di capitali (incluse Srl, uninominali, consorzi, società consortili, cooperative).
Per i progetti di avvio di attività (tipologia A) prossono presentare domanda le imprese costituite successivamente al 1° gennaio 2013.
Per i progetti di espansione di start up già avviate (tipologia B) possono presentare domanda le imprese costituite dopo il 1° marzo 2011.
INTERVENTI AMMESSI
PER GLI INTERVENTI DI TIPOLOGIA A SONO AMMESSI COSTI RIGUARDANTI:
macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamenti funzionali;
affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale
del progetto);
acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
spese di costituzione (max 2.000 euro);
spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 25.000,00 €);
consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.
PER GLI INTERVENTI DI TIPOLOGIA B SONO AMMESSI COSTI RIGUARDANTI:
acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali.
Le imprese con sede legale esterna alla Regione Emilia-Romagna potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (max 50% costo);
- macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
- spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto);
- acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
- spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 10% del costo totale del progetto);
- consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.