BRUCIATI 1.000.000 POSTI DI LAVORO

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Negli ultimi 6 anni in Italia, si sono bruciati poco meno di 1.000.000 di posti di lavoro!

Come si sà il maggior danno economico è stato subito dagli oparatori dell’Edilizia “ma se agli operatori dell’Edilizia può consolare” anche la Finanza non scherza!!!

Tutto è partito qualche anno fà, quando i controllori del credito, si presentarono negli uffici “a volte prestigiosi” di alcune società finanziarie e verbalizzavano più o meno per tutte la stessa infrazione …violazione della legge DPR 180/1950… “ANTE TERMINE”

Questo causò un vero e proprio “storico genocidio di massa”…….. Si è assistito alla più grande e massiccia chiusura di massa avvenuta mai prima ad ora in Italia a danno di società finanziarie (alcune di grosso calibro come Ktesios spa Ecla spa Eurofiditalia spa Idea spa ecc.) che a catena “non potendo più erogare” hanno inevitabilmente fatto cadere numerosissime altre società non finanziarie!

Credo che il tutto si sarebbe potuto evitare con un semplice rettifica della sopra citata Legge del 1950 (a mio avviso obsoleta)!!!

Voglio precisare che la maggior parte delle società coinvolte, finanziavano a privati e famiglie circa 20.000.000.000,00 “venti miliardi” di euro l’anno! Chiaramente è facile intuire che facevano da volano all’economia REALE “poichè favorivano i consumi”.

Faccio un esempio facile:

Dividiamo i venti miliardi per ogni posto di lavoro perso

Euro 20.000.000.000,00 : Posti lavoro 1.000.000 = si otteggono circa euro 20.000,00 pro capite

E’ facile intuire che con la volontà e un pò di buon senso di qualcuno oggi la crisi in Italia sarebbe stata un miraggio!

E comunque una cosa è certa che con venti miliardi in più in cirolo nell’economia reale oggi i posti di lavoro bruciati sarebbero stati pari allo ZERO!!!!!!

STATO E BANCHE UN INVITO:

FATE PRESTO!!!

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