Clerici apre 8 punti vendita in Italia settentrionale
Aprendo otto nuovi store in cinque regioni del Nord Italia il Gruppo Clerici espande la propria rete di punti vendita sul territorio nazionale portando avanti la strategia di copertura capillare del territorio avviata negli ultimi anni.
Paolo-Clerici-orizz.

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Aprendo otto nuovi store in cinque regioni del Nord Italia il Gruppo Clerici espande la propria rete di punti vendita sul territorio nazionale portando avanti la strategia di copertura capillare del territorio avviata negli ultimi anni.

Con le nuove aperture, che si aggiungono alle cinque già portate a termine nel corso del 2023, alla fine dell’anno saliranno a 121 i punti vendita complessivi del Gruppo Clerici, che conta 17 insegne in nove regioni del Nord e Centro Italia.

In particolare, cresce notevolmente l’impegno del Gruppo nel Nord-est, dove il brand Unicom – storico marchio del settore attualmente presente sul territorio nazionale con una rete di sette punti vendita in Lombardia ed Emilia-Romagna – farà il suo ingresso in Veneto a Quarto d’Altino (Venezia) e Loreggia (Padova) e in Friuli-Venezia Giulia a Udine e Trieste.

Con il marchio AFIS – che conta già 17 negozi e 14 showroom arredobagno in Italia – sono previste invece nuove showroom in Trentino-Alto Adige a Bolzano e in Liguria a Diano Marina (Imperia), mentre per il debutto in Veneto dell’azienda Idras è stata scelta Bussolengo in provincia di Verona. Infine, l’insegna Fisaraprirà un punto vendita in Lombardia, a Varese.

Chiudiamo un anno positivo potenziando ulteriormente la nostra rete” – sottolinea il Presidente Paolo Clerici, “le aperture procedono ad un ritmo sempre più sostenuto e continuiamo a crescere in maniera organica consolidando la presenza nelle regioni che riteniamo più strategiche, in particolare nell’area del Nord-est dove crediamo ci sia ampio margine per uno sviluppo geografico significativo attraverso l’esperienza e la competenza di brand di eccellenza nel settore. Anche nel 2024 punteremo sull’espansione e sull’integrazione delle aziende acquisite nell’ultimo biennio”.

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